Tar Lazio blocca un concorso a premi abbinato a una rivista che permetteva di vincere una casa. “E’ una lotteria nascosta”

Il Tar Lazio blocca definitivamente il concorso a premi creato nel 2009 da una casa editrice del Friuli Venezia Giulia: acquistando una rivista immobiliare si poteva vincere una casa da 100mila euro. Il concorso era stato regolarmente autorizzato dal Ministero dello Sviluppo Economico, ben presto tuttavia l’allora Aams lo avevano sospeso ritenendo che il concorso fosse in realtà una lotteria nascosta. Il Tar adesso condivide questa posizione e spiega che occorre valutare “il rapporto tra prezzo del bene in promozione (nel caso di specie, la rivista), valore (effettivo o commerciale) di quest’ultimo e valore del premio”. In questo modo si potrà capire il prezzo della rivista corrisponda al suo effettivo valore, “oppure corrisponda all’acquisto di una ‘spes’ o possibilità di aggiudicazione“; e “se l’operazione economica, anche solo potenzialmente, sia tale da produrre un ricavo sensibilmente maggiore rispetto ai costi incluso quello di acquisto del premio”. I giudici condividono infatti i dubbi sollevati dall’Amministrazione, la rivista veniva venduta a un prezzo di 4,90 euro, sebbene “la quasi totalità delle riviste di settore sono cedute in forma del tutto gratuita” o a un prezzo “più basso di quello stabilito”. La tiratura prevista era di 150mila copie, “il valore potenziale dell’operazione economica ammontava ad euro 735.000,00, con conseguente evidente sproporzione sia rispetto al premio messo in palio (abitazione dal valore di euro 100.000,00), sia in rapporto al valore della rivista”. lp/AGIMEG