In Spagna la tassa sulle vincite pesa per 600 milioni di euro di perdite ogni anno. E’ l’allarme lanciato dalla Anapal (Agrupación Nacional de Asociaciones Provinciales de Administradores de Lotería), che sottolinea come la tassa, introdotta nel 2012 e attiva su vincite superiori ai 2.500 euro, da misura “temporanea e straordinaria” sia divenuta strutturale, incidendo negativamente sulla raccolta delle lotterie. “I giocatori a causa della tassa, che in caso di vincite particolarmente alte incide per il 20% dell’importo vinto, hanno iniziato a giocare meno – ha detto il presidente di Anapal, Manuel Izquierdo – e a causa di ciò le vendite sono crollate di circa il 20% negli ultimi due anni, con perdite erariali per 600 milioni di euro all’anno”. lp/AGIMEG