Lombardia, Monti (Lega): “Proposti interventi concreti per rendere più efficaci le azioni di prevenzione e contrasto al gioco d’azzardo patologico”

C’è anche l’obbligo della formazione degli esercenti fra le proposte per migliorare la legge regionale lombarda sulla ludopatia che arrivano dalle commissioni Sostenibilità sociale e Attività produttive del Consiglio regionale che hanno approvato la relazione annuale sullo stato di attuazione delle “Norme per la prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo patologico”, relativa al biennio 2022-2023.

“Abbiamo approvato un documento che non si limita a fotografare la situazione, ma propone interventi concreti per rendere più efficaci le azioni di prevenzione e contrasto al gioco d’azzardo patologico. Il nostro obiettivo è chiaro: proteggere le persone più fragili, migliorare l’accesso ai servizi e rafforzare la rete tra istituzioni, operatori sanitari e realtà del territorio”, ha spiegato il presidente della commissione Sostenibilità Sociale, il leghista Emanuele Monti.

Fra le proposte inserite nella relazione, oltre alla formazione obbligatoria (anche online) per gli esercenti, c’è il potenziamento dei centri di ascolto anche al di fuori delle strutture sanitarie, nei luoghi di aggregazione campagne informative e accesso facilitato ai servizi di cura e ancora un monitoraggio di gioco online e giochi illegali.

La relazione propone anche di istituire una banca dati regionale degli operatori del settore, in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, per garantire maggiore trasparenza e controllo e pure ripensare alla formazione degli esercenti, rendendola obbligatoria, e valutando forme di riconoscimento per chi rispetta gli standard di prevenzione.

“Siamo pronti a fare la nostra parte, ma ogni intervento deve essere coerente con la revisione nazionale del settore. È fondamentale che le Regioni possano contribuire con le loro buone pratiche alla definizione di un sistema più sicuro e responsabile”, ha aggiunto. cdn/AGIMEG