Lockdown 2: al vaglio del Governo nuovo DPCM e misure più restrittive per Milano, Roma, Napoli e Genova

Entro il weekend, il Governo si aspetta un’ulteriore impennata della curva dei contagi. Per questo, l’esecutivo sta valutando azioni più drastiche con i sindaci di Milano, Roma, Napoli e Genova. Tra le ipotesi un coprifuoco anticipato, tra le 20 e le 22, e un successivo limite agli spostamenti non essenziali. Intanto, i ministri Roberto Speranza e Francesco Boccia lavorano con alcune Regioni a nuove ordinanze: Toscana e Puglia sono pronte ad annunciare entro 48 ore nuovi interventi. L’Umbria – riporta La Repubblica – si prepara a vietare ogni tipo di assembramento. I governatori del Nord-Est decideranno di estendere fino al 75% la didattica a distanza per le scuole superiori. Il governo, infine, si prepara a impiegare duemila volontari della Protezione civile per potenziare il tracciamento. E, con un nuovo dpcm, a chiudere palestre e piscine, a fissare limiti ai circoli sportivi, bandire ogni tipo di assembramento anche all’aperto oltre una soglia ancora da stabilire. È una rete di protezione. Ma tutti, nell’esecutivo, ammettono che potrebbe non essere sufficiente. Entro venerdì, quindi, le restrizioni promosse dalle singole Regioni saranno operative. Tra le altre ipotesi sul tavolo del Governo, qualora i contagi dovessero raggiungere quota 20mila: nuovi limiti da applicare con un ulteriore dpcm, tra cui quello di imporre una forte stretta nei fine settimana ai centri commerciali. Intanto, Conte preferisce allontanare di un po’ lo scenario inevitabile di un nuovo dpcm e chiede qualche ora in più prima di procedere a ulteriori misure. cdn/AGIMEG