Friuli, Lippolis (Cons. reg. Lega): “Il distanziometro è una misura che non permette la nascita di nuove attività. Strumento per far scomparire il settore del gioco”

“E’ un tema molto delicato. Mi sembra assurdo aver convocato questa Commissione in un momento così delicato in cui 2.000 persone, tra sale scommesse, bingo e slot rischiano di andare a casa. Inoltre non è stato considerato l’indotto del settore. Bisogna considerare anche che siamo una Regione di confine e che quindi sarebbe facile per le persone andare a giocare in Slovenia ad esempio. Sarebbe interessante avere uno studio di ciò che è successo nell’ultimo anno, poiché sicuramente l’online è aumentato. Se noi andiamo a chiudere il gioco, i giocatori si riversano da altre parti. Volevo aggiungere che se il distanziometro impedisce la nascita di nuove attività, significa far scomparire il settore. Quindi sarebbe meno ipocrita dire di voler eliminare del tutto il comparto. Inoltre, secondo me, devono essere ridefiniti i luoghi sensibili”. E’ quanto afferma in III Commissione del Friuli il Consigliere regionale della Lega, Antonio Lippolis, in risposta allo studio sui possibili effetti della legge sul gioco, che entrerà in vigore il 31 agosto 2021, svolto dall’Università di Udine. ac/AGIMEG