Libro Blu ADM, Schiavolin (AD Snaitech): “Vera battaglia per il futuro del settore del gioco è quella reputazionale”

“L’Italia è probabilmente, oltre ad essere il mercato con una domanda di propensione al gioco più alto d’Europa, è anche quello maggiormente regolato. Molto spesso in Europa ci si trova davanti a regolazioni che sono molto più crude rispetto alla nostra.

In questo senso, l’Amministrazione e le istituzioni sono state vicino agli operatori nel consentire un giusto equilibrio che non favorisse la criminalità“. E’ quanto ha affermato l’Amministratore Delegato di Snaitech, Fabio Schiavolin, durante la presentazione del Libro Blu dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

“La governance organizzativa e l’attività di controllo sono sicuramente un elemento distintivo. Noi operiamo anche in Germania e Austria. Ad esempio, la Germania ha molto spazio per migliorare e di possibilità di apprendere dal nostro sistema regolatorio e lascia grandi spazi all’illegalità.

Il mio elogio all’Amministrazione – prosegue Schiavolin – è quello di aver creato un approccio laico verso il gioco, perché vi è ancora un sillogismo erroneo che il gioco diventa ludopatia.

E’ ampiamente dimostrato che tutti i rigidi parametri a cui siamo sottoposti funzionano ampiamente. Secondo me, la vera battaglia per il futuro è quella della reputazione, poiché noi soffriamo di un grandissimo dazio sotto questo punto di vista. L’auspicio è quello che gli operatori di gioco continuino ad aumentare l’impegno alla sostenibilità e la tutela del consumatore”. ac/AGIMEG