Con 215 voti favorevoli, 19 contrari e una astensione, Il Senato ieri ha approvato in via definitiva la Legge di delegazione europea 2019-2020. Il testo aveva già ottenuto il via libera del Senato in prima lettura, ma era stato poi modificato dalla Camera. La legge contiene anche un riferimento alla pubblicità del gioco, nella norma (l’art. 3) che detta Princìpi e criteri direttivi per l’attuazione della direttiva (UE) 2018/1808, recante modifica della direttiva 2010/13/UE, relativa al coordinamento di determinate disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri concernenti la fornitura di servizi di media audiovisivi (direttiva sui servizi di media audiovisivi), in considerazione dell’evoluzione delle realtà del mercato). Si prevede infatti che “i fornitori di servizi di media, comprese le piattaforme social, forniscano agli utenti informazioni sufficienti in merito a contenuti, anche pubblicitari, che possano nuocere allo sviluppo fisico, mentale o morale dei minori, ivi compreso il divieto di pubblicità relativa al gioco d’azzardo, prevedendo inoltre specifiche misure nei confronti di chi utilizza profili fittizi, di soggetti inesistenti o tramite l’appropriazione di identità altrui, al fine di alterare lo scambio di opinioni, per ingenerare allarmi o per trarre vantaggio dalla diffusione di notizie false”. lp/AGIMEG