Legge Bilancio, Decaro (Pres. ANCI): “Risorse destinata a Comuni insufficienti, chiediamo di esentare dalla Tari le aziende costrette a chiudere”

“Le misure adottate nel 2020 dal Governo per fronteggiare la pandemia costituiscono un quadro poderoso. Per l’emergenza sono stati messi a disposizione dei Comuni 6,3 miliardi di euro. Dall’esame della Legge di Bilancio apprezziamo che il Governo abbia messo in conto ulteriori 450 milioni di euro, ma è chiaro che l’entità di queste risorse non sia sufficiente e auspichiamo che possano aumentare”. Lo ha dichiarato il presidente dell’Anci, Antonio Decaro, intervenendo in audizione nelle Commissioni congiunte Bilancio di Senato e Camera sul Disegno di legge di Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023. “Sicuramente avremo una significativa riduzione del gettito fiscale derivante dall’Irpef, che creerà ai Comuni non pochi problemi nel 2021. Tra le richieste che facciamo al Governo, quella di eliminare il taglio della spending review per il 2023, altrimenti i Comuni, già danneggiati nel 2021, non resteranno in piedi. Chiediamo di integrare il fondo compensazione delle perdite, oltre ad attuare variazioni al dl Ristori per utilizzare gli avanzi di amministrazione 2020 ed esentare dalla Tari le aziende costrette a chiudere in questa seconda parte dell’anno”, ha concluso Decaro. cr/AGIMEG