Mancano pochi giorni alle elezioni regionali del Lazio che porteranno, almeno secondo gli ultimi sondaggi, ad un cambio alla guida della regione. Francesco Rocca, il candidato della coalizione del centrodestra, viene infatti dato in vantaggio rispetto ai rappresentanti delle altre coalizioni.
Tra i candidati al consiglio regionale che lo sostengono c’è anche Tony Bruognolo, candidato della Lega nella circoscrizione di Roma e Provincia. Tony Bruognolo ha messo al centro del suo programma il cittadino, verso il quale la politica deve dare risposte e garanzie sui principali temi che vanno dalla sicurezza alla salute, passando per il mercato del lavoro.
Ed è proprio in tema di occupazione che il candidato della Lega, contattato da Agimeg, è intervenuto sulla questione del gioco pubblico. Tony Bruognolo ha infatti ribadito che le aziende di gioco legale e le migliaia di lavoratori coinvolti, meritino le stesse tutele di tutte le altre attività economiche. Una tutela che deve passare dal ridare la giusta dignità ad un settore troppo spesso vessato dalla politica. Una tutela che deve offrire garanzie imprenditoriali ed occupazionali, questioni messe a rischio da politiche restrittive al limite del proibizionismo.
Il settore del gioco legale è la prima linea del contrasto all’illegalità, ha ribadito Tony Bruognolo, settore dal quale mafie e organizzazioni clandestine traggono ingenti risorse. Penalizzare il gioco legale vuol dire aiutare l’illegalità, con tutti i rischi che ciò comporta. Infine, il candidato della Lega ha ricordato come il mercato del gioco pubblico rappresenti un’entrata di fondamentale importanza per l’Erario. lp/AGIMEG