Con 272 voti a favore e 143 contrari la Camera ha approvato il decreto Fiscale su cui il Governo aveva posto la fiducia. Il testo contiene anche alcune previsioni in materia di giochi, a iniziare dalla norma sul casinò di Campione. Si prevede in particolare che – entro 30 giorni dalla conversione del decreto – venga nominato un commissario straordinario che avrà il compito di valutare se sia possibile affidare la gestione della casa da gioco a un nuovo soggetto giuridico. E’ stato approvato come raccomandazione anche un odg che impegna il Governo a valutare l’opportunità di estendere il mandato del commissario straordinario per Campione d’Italia anche alle iniziative necessarie per la riqualificazione e riapertura del Casinò di Anzio.
Il decreto prevede anche la lotteria filantropica. Al fine di finanziare progetti filantropici gli enti del terzo settore possono effettuare lotterie finalizzate a sollecitare donazioni di importo non inferiore a 500 euro, anche mediante l’intervento degli intermediari finanziari che gestiscono il patrimonio dei soggetti partecipanti. Il ricavato derivante dalle lotterie filantropiche è destinato ad alimentare i fondi dei citati enti per la realizzazione di progetti sociali. Il testo prevede anche il rinvio della lotteria dei corrispettivi al 2020.
Durante la discussione in Aula sulle votazioni finali al Decreto Fiscale Silvia Fregolent (PD) ha detto: “Voi date sempre dei titoli ai temi e poi non li svolgete mai, svolgete altro, perché mi aspettavo in questo decreto fiscale – visto che l’ha esaminato la Commissione finanze, quindi in teoria il titolo corrispondeva con la Commissione – che ci fosse il fisco qua dentro, invece no: non c’è la politica fiscale, non c’è la vostra politica fiscale, perché parliamo di Campione d’Italia, del terzo settore, del bonus bebè, di tante altre cose, ma non parliamo di fisco”. lp/AGIMEG