Kindred Group: nel primo semestre del 2024 fatturato in crescita del 4%

Kindred Group PLC, uno dei principali operatori di gioco al mondo, operante in tutta Europa e in Australia con 9 marchi di intrattenimento, ha rilasciato il rapporto intermedio dell’anno 2024, con riferimento al periodo gennaio-giugno.

Il fatturato totale del Gruppo ha raggiunto i 635,3 milioni di sterline, rispetto ai 613,7 milioni di sterline dell’anno precedente, segnando un incremento del 4%. Questa crescita riflette l’espansione continua delle operazioni e la capacità del Gruppo di attrarre un numero crescente di clienti.

I ricavi da vincite lorde nel segmento Business to Consumer (B2C) hanno visto un incremento del 3%, raggiungendo i 614,8 milioni di sterline rispetto ai 595,6 milioni di sterline dell’anno precedente. Questo aumento è attribuibile principalmente all’ampliamento dell’offerta di prodotti e alla penetrazione in nuovi mercati.

L’EBITDA del Gruppo è aumentato del 26%, attestandosi a 132,9 milioni di sterline rispetto ai 105,1 milioni di sterline dell’anno precedente. Questo significativo miglioramento sottolinea l’efficacia delle strategie operative e di riduzione dei costi implementate durante l’anno.

Il secondo trimestre del 2024 è stato molto positivo facendo segnare un aumento del 7% dei ricavi, arrivando a 327,6 milioni di sterline. L’Ebitda è invece cresciuta del 32% in questo periodo di tempo.

“Sulla scia del nostro solido inizio per il 2024, sono lieto di presentare un insieme molto positivo di risultati per il secondo trimestre per Kindred. Continuiamo a dimostrare la nostra resilienza e l’efficacia delle nostre strategie, come riflette la nostra forte performance nel portafoglio di mercati. La stragrande maggioranza dei nostri principali mercati è cresciuta anno su anno, il che è molto incoraggiante”. E’ quanto ha dichiarato il Ceo di Kindred, Nils Andén.

“Il secondo trimestre ha registrato una forte attività di scommesse sportive, con Euro 2024 che ha aumentato il coinvolgimento dei clienti verso la fine del periodo. Ciò ha portato a un margine storico delle scommesse sportive del 12,1%”, ha concluso. lp/AGIMEG