Pierre Kalulu, difensore francese del Milan classe 2000, in poco tempo è riuscito ad entrare nei cuori dei tifosi milanisti e negli schemi del suo allenatore Stefano Pioli. Si è raccontato tra passato, presente e futuro in occasione del format Q&A di StarCasinò Sport, il sito d’intrattenimento sportivo Official Partner di AC Milan. Il video dell’intervista sarà disponibile sul canale YouTube di StarCasinò Sport dalle ore 11:00 di domenica 17 aprile. Attraverso le domande di Carlo Pellegatti, Kalulu ha condiviso il suo percorso di crescita sia dentro che fuori il campo che lo ha portato a vestire la prestigiosa maglia del Milan, iniziando dalle prime sensazioni vissute al centro sportivo rossonero: “Quando sono entrato a Milanello per la prima volta, ho capito di essere un calciatore del Milan. Maldini è una presenza importante per tutti noi, cerco sempre di imparare qualcosa dalle persone che hanno fatto la storia di questo club”. Maldini rappresenta un caposaldo nella crescita sportiva di Pierre Kalulu. Non solo la leggenda rossonera, ma altre figure dello spogliatoio si stanno rivelando essenziali per il giovane talento: “Mister Pioli è molto vicino a noi, per me sarà sempre un allenatore diverso dagli altri. Anche Bennacer mi ha aiutato molto quando sono arrivato, è stato il mio punto di riferimento”.
Ricordando l’infanzia e il duro lavoro che lo ha portato a diventare un calciatore professionista, Kalulu ha raccontato che “la persona che è stata più importante per la mia crescita è stato mio papà, è sempre stato presente ad ogni mia partita fin da piccolo”. Ora che veste la casacca di uno dei club più prestigiosi del mondo, Kalulu tiene ben a mente quali debbano essere i punti fissi che lo potranno portare ad essere uno dei difensori più forti del panorama internazionale: “Da quando sono al Milan sono migliorato soprattutto sull’aspetto mentale, sulla concentrazione e sulla voglia di vincere sempre”.
Nell’intervista c’è stato spazio per approfondire i prossimi obiettivi, vicini e lontani, su cui il giovane giocatore rossonero concentrerà le sue forze. Dopo le diverse partite giocate con la Francia Under-21, riguardo la possibilità di essere convocato con la nazionale maggiore ha affermato che “giocare con la Francia è un mio obiettivo, ma ora devo dimostrare il mio valore al Milan”. Oltre al caldissimo finale di stagione per la conquista dello scudetto, c’è una partita decisiva: il derby con l’Inter nella sfida di ritorno della semifinale di Coppa Italia. È importante tenere a mente che “nel derby i dettagli fanno la differenza, ma noi siamo pronti a tutto. Il lavoro e la voglia di vincere fanno di questa squadra un gruppo vincente” ha concluso il difensore milanista nell’imperdibile intervista di StarCasinò Sport. lp/AGIMEG