E’ un momento di grande fermento per il gioco pubblico in Italia, interessato dalla riforma del settore approvata proprio in queste ore dal governo. Un riordino che non convince gli operatori e le associazioni di categoria, con tanti punti poco chiari e problemi che restano irrisolti.
Anche l’Istituto Milton Friedman ha espresso il proprio parere negativo: “Sul gioco legale il governo, con l’ultimo decreto, sceglie di colpire il libero mercato e interferire nelle dinamiche della libera concorrenza tra segmenti di mercato e le aziende dello stesso, favorendo de facto pochi a scapito di molti e mettendo a rischio il gettito e le PMI“. lb/AGIMEG