Ryan Rainey, centrocampista del Finn Harps, è stato sospeso per sei mesi dalla Football Association of Ireland (FAI) a seguito di violazioni delle normative sulle scommesse. Le infrazioni riguardano una serie di partite della League of Ireland e della FAI Cup maschile tra il 2021 e il 2024. Oltre a scommesse su partite di calcio in tutto il mondo nel 2024. Un caso simile rispetto a quanto è successo in Italia con alcuni dei calciatori del Benevento.
Irlanda, la dichiarazione di Rainey
Rainey ha riconosciuto di aver infranto le regole, ma ha affermato di non aver scommesso su alcuna partita in cui fosse direttamente coinvolto. Nella sua dichiarazione ufficiale, il calciatore ha accettato la sospensione senza fare ricorso, pur esprimendo rimorso per il suo comportamento. Inoltre, ha voluto sottolineare la sua integrità, dichiarando di non aver mai avuto intenzione di minare il gioco. “Rispetto pienamente l’integrità del gioco e non mi coinvolgerei in alcuna azione che possa minacciarla”, ha detto Rainey.
La Professional Footballers Association of Ireland (PFA Ireland) ha rilasciato una dichiarazione a nome di Rainey, che ha anche fatto riferimento alla sua lotta contro la dipendenza dal gioco d’azzardo. Nel testo, il centrocampista ha parlato apertamente della sua esperienza con il gioco d’azzardo.
Il suo caso giunge a distanza di poco più di un mese dall’approvazione in Irlanda del disegno di legge che regolamenta il gioco d’azzardo, il quale prevede, tra le altre cose, il divieto di pubblicità di scommesse tra le 5.30 e le 21. sbr/AGIMEG