Irlanda, allo studio del Governo eliminare tassazione ai piccoli bookmaker per evitare perdita di posti di lavoro

Nell’ottica di preservare i bookmaker più piccoli del settore delle scommesse, il governo irlandese sta valutando l’opzione di eliminare la tassazione del 2% agli operatori che generano un fatturato inferiore ai 2,5 milioni di euro all’anno. Il ministro delle Finanze, Paschal Donohue, ha accolto le preoccupazioni dell’Associazione dei Bookmakers Irlandesi (IBA) sull’eccessiva tassazione e il rischio di possibili perdite di posti di lavoro, e ha pianificato il taglio dei dazi che comporterebbe una minor entrata fiscale per lo Stato di circa 3,5 milioni di euro l’anno. La proposta dell’IBA violerebbe tuttavia le norme del mercato comune dell’UE in materia di concorrenza e finanziamento degli aiuti di Stato alle imprese. ac/AGIMEG