Ippica, Daniele (Pd): “Basta tagli, al via normativa che valorizzi ippodromi”

“Quello dell’Ippica è un settore molto importante da un punto di vista culturale, della sostenibilità ambientale e per le possibilità occupazionali che offre grazie all’indotto che genera, nonostante ciò continua ad essere bistrattato e non adeguatamente valorizzato”. Lo dichiara il neoconsigliere regionale in Campania per il Partito Democratico, Gianluca Daniele, che aggiunge: “Dal 2012 alla filiera spettano ben 17 milioni che tardano ad arrivare e che, insieme ai tagli previsti, sono stati al centro della manifestazione dei lavoratori del settore tenutasi ieri al Mipaaf (Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali). Intento della manifestazione è stato anche quello di segnalare, ancora una volta, ai vertici del Ministero, le problematiche del settore per cui non saranno sufficienti i contenuti del decreto delegato sui giochi che si propone di riformare il settore”.
“Questo il quadro: i pagamenti sono fermi a novembre 2014, gli Ippodromi anticipando somme dovute a vario titolo, si sono fortemente indebitati, l’ippodromo di Agnano, ad esempio, al momento ha anticipato ben 2milioni e 800 mila euro. Inoltre, senza considerare gli arretrati,  – spiega Daniele – si vogliono operare ulteriori tagli – circa il 20% – sia al montepremi che ai corrispettivi per gli ippodromi e se questo dovesse avvenire sarebbe l’inizio della fine dell’ippica. In attesa del prossimo incontro, che si terrà il 1 luglio, i guidatori hanno dichiarato sciopero e fermato ogni attività, si è anche minacciata una chiusura estiva delle corse”.
“Per quanto concerne casa nostra,  – conclude il consigliere del Pd – l’Ippodromo di Agnano, uno dei centri nevralgici dell’area flegrea, pur essendo il primo ippodromo per scommesse, quindi quello più produttivo, a causa dei tagli lineari avrà un impatto sul suo bilancio uguale a quelli di  ippodromi inferiori, senza che si tenga minimamente conto che ad Agnano lavorano ben 600 lavoratori fissi, e tantissimi altri dell’indotto quindi, oltre alle problematiche nazionali e generali, si vive su Agnano un’ulteriore pressione negativa.  Al di là del mio particolare affetto ed attenzione per i lavoratori di questo settore, che ho potuto seguire da vicino per tanti anni, sono convinto di quanto l’ippica sia un settore fondamentale per l’occupazione della nostra città. Per questo, mi impegno con il PD a lavorare per sensibilizzare il ministro e le commissioni parlamentari competenti affinché il settore venga tutelato attraverso una normativa nazionale chiara che non si concentri solo sui tagli”. lp/AGIMEG