Ippica, Bezzera (Pres. ANAC): “Il Governo deve accellerare sull’adozione della Lega Ippica o si rischia il fallimento del progetto”

“Siamo in una situazione paradossale, l’ippica bisogno urgente di una riforma, ma non si prende nessun provvedimento – come quello sulla revisione delle scommesse – e tutto viene lasciato andare”. Non usa mezzi termini Isabella Bezzera, Presidente dell’Associazione Nazionale Allevatori Cavallo purosangue (ANAC) associazione aderente all’IHRA (Italian Horse Racing Association), uno dei soggetti più accreditati e rappresentativi candidati alla gestione dell’ippica italiana: il lancio della Lega Ippica è stato infatti inserito nel decreto sui giochi previsto dalla Delega Fiscale, la cui adozione tuttavia è ulteriormente slittata. Il decreto sembra destinato a vedere la luce a giugno, ma “Di tempi esatti non se n’è mai parlato, il Ministero dell’Agricoltura ci ha sempre detto che l’adozione sarebbe stata imminente, ma al momento non abbiamo ricevuto alcuna rassicurazione” spiega ancora ad Agimeg. “Probabilmente c’è un problema di comunicazione con il  Ministero dell’Economia, ma il nostro settore è stato lasciato a se stesso”. Intanto resta in piedi il termine del 2017 entro cui l’ippica dovrà essere autonoma: “E’ un termine che bisognerà certamente rivedere, la Lega Ippica nella migliore delle ipotesi inizierà a operare nel 2016. Quel termine, oltretutto, era stato fissato 4 o 5 anni fa, presupponendo quindi che ci sarebbe stato un congruo periodo di rodaggio. Senza un periodo di accompagnamento il progetto è destinato a fallire”. Il Governo oltretutto chiede un progetto ambizioso che alla riforma del settore affianca quella delle scommesse: “E’ un progetto molto complesso, non si può credere di attuarlo nel giro di poche settimane. I ritardi che ci sono stati, oltretutto, non possono di certo essere addossati al settore. Noi eravamo pronti a partire già anni fa, quando il Ministro dell’Agricoltura era Luca Zaia (2008-2010)”. lp/AGIMEG