Ippica: undici binomi si sfidano per il Premio Polaris Informatica all’Ippodromo di Cesena

Puledri grandi protagonisti del clou serale – Premio Polaris Informatica – al quale hanno aderito ben undici binomi, con la forma locale validamente rappresentata da Victoria Min, alla terza uscita agonistica dopo la rottura all’esordio ed un brillante risalto nella prova successiva e da Vaio dei Veltri, eccellente realizzazione di Francesco Madonia, mentre tra gli ospiti spiccano i veneti Vittaz e Venice Effe. Prologo alle 21.00 con i gentlemen abbinati a sette cadetti sui quali spicca Travolta Treb, allievo di Arnaldo Pollini con Filippo Monti in sediolo, le alternative assumono i brillanti connotati della veneta Terrible Girl, con Michela Rossi e Tenordelun, panzer affidato alle abili scelte di Michele Canali dal trainer Moreno Maccagnani. Alla seconda saranno gli anziani ad essere impegnati sulla breve, con New Dream Rex chiamato a sfruttare un’irripetibile occasione assieme al suo partner Maurizio Cheli, in alternativa Oklahoma Mn, altra inviata di Massimo Trevellin con Andrea Farolfi ad improvvisarne le mosse tattiche. Si torna in compagnia dei gentleman con il sopraggiungere della terza corsa, un handicap per otto contendenti divisi in tre nastri ed impegnati sulla media distanza, trama tattica complessa e favori di un incerto pronostico per lo specialista Immegin, che dovrà vedersela con il tenace Naldo Benal, che si avvierà a quota meno venti e sarà guidato dal suo proprietario Marcello Becci; Rambo di Cesato inseguirà dal terzo nastro con serie chance in ottica podio. Alla quarta Umaga Jet e Lorenzo Besana subiranno il pressing di Up All Night, mentre anche Una Sorpresa Gso e Maurizio Cheli ambiscono al podio. Dodici anziani daranno vita alla corsa Tris nazionale – Premio Server Lab – quinta corsa in cartellone, con il declassato Patriot Rl plebiscitario favorito contro Reginaldo e con Pioppo Del Sile terza forza in virtù della brillante guida di Lorenzo Besana e della sue precipue qualità di scattista, per completare una possibile scommessa quartè attenzione a Sir Gino e per la quintè possibile inserimento in zona punti per Ontario Regal e Superman Gianfi. Il lungo itinere serale vede alla sesta dieci esponenti della leva 2013 sfidarsi sui due giri di pista, con Union’s Club e Roberto Vecchione in grado di far proprio il successo nonostante le presenze di Uraia e di Udinì Font. Si chiude in compagnia dei cadetti e della eccellente chance affidata a Torpicchio Bybo, trevigiano doc che Andrea Farolfi catapulterà all’avanguardia nonostante le prevedibili resistenze di Tabata Ek e Vecchione, per guidare lungo il percorso e sfuggire agli attacchi di Tyson Cup, con il giovane Porzio e di Tiffany Effe. Nel corso della serata: “Autori in Pista”, ospite lo scrittore Ivo Ragazzini. RESOCONTO DELLE CORSE DI MARTEDI’ 26 LUGLIO 2016, PREMIO ALGIDA: Il centrale di martedì 26 luglio – Premio Algida – era stato presentato come un grande match tra velocisti, e così è stato. Louvre, il primatista dell’anello felsineo, è stato sfidato dal glorioso Osasco di Ruggi e da Odinga, mentre Procella Marina e Platone Gso, erano di fronte a compito proibitivo e Padania Zeta, infortunata, prendeva anticipatamente la via di casa. La sfida è stata senza esclusione di colpi, con Louvre leader allo stacco e Osasco a pressare, con il cronometro che sanciva parziali di valore assoluto. Il match tra i due campioni, premiava la prestanza di Osasco di Ruggi, indomito erede del grande Varenne che Vincenzo Castiglia guidava con fiducia portandolo ad un meritato successo in 1.12.3 davanti allo stesso Louvre e ad Odinga. Prossimi appuntamenti di corse: sabato 30 luglio, Gran Premio Augusto Calzolari – Trofeo Confindustria Forlì – Cesena. cdn/AGIMEG