Ippica, San Siro: domani chiude la stagione 2016 con la Gran Corsa Siepi di Milano. Marmiton favorito per la vittoria dai quotisti Snai

Sabato 12 novembre l’ippodromo del galoppo di San Siro chiude la stagione di corse 2016 con una grande giornata di festa per il 110 anni della Società Trenno, il “nucleo originale” dell’attuale Gruppo Snai: otto corse con la Gran Corsa Siepi di Milano, la più antica corsa in ostacoli d’Italia, e con il Premio Giulio Berlingieri, importante palcoscenico per i migliori saltatori di tre anni. Palcoscenico anche a bordo pista con tante iniziative per il pubblico: un miniconcerto di Raphael Gualazzi, le esibizioni estemporanee dei Musicanti di San Crispino, animazione gratuita e pony per i bambini, bancarelle, postazioni di street food e drappelli militari che comprendono il Reggimento artiglieria cavallo che, con un cannone storico, sparerà un colpo a salve per sancire la fine della stagione di corse 2016. La Gran Corsa Siepi di Milano, classificata Gruppo 1, con i suoi 4.000 metri è tra le più impegnative prove in ostacoli del nostro Paese, oltre a essere la più antica: la prima edizione risale infatti al 1893 e si è sempre disputata, anche durante i due conflitti mondiali. Domani saranno in otto a confrontarsi, due italiani e sei stranieri, tra cui il ceco Marmiton che due anni fa a San Siro ha vinto il Premio Berlingieri dimostrando di sapersi far valere sul tracciato milanese. E’ proprio lui il favorito secondo i quotisti Snai, che offrono a 3,30 la sua vittoria sulle siepi. Sono trascorsi due anni da quel Berlingieri ma il ceco ha mantenuto ottimo ruolino di marcia, anche se ha corso sempre “in casa” a Pardubice ottenendo diverse vittorie e piazzamenti. A quota 3,50 il connazionale Anaking, che si presenta dopo aver conseguito due vittorie consecutive in steeple chase su distanze maggiori rispetto a quella di domani, mentre a 6,00 troviamo Notti Magiche, un altro rappresentante della Repubblica Ceca che ha quasi sempre corso in Italia e che può vantare il secondo posto nella Gran Corsa Siepi di Merano di Gruppo 1, lo scorso settembre; la quota è più alta rispetto a primi due cavalli perché, prima del Merano, Notti Magiche si è reso protagonista di un paio di prove opache, ma se conferma l’ultima prestazione può puntare a un ruolo da protagonista. Curriculum di spessore per l’italiano High Master, scuderia Magog e terzo classificato nella Gran Corsa Siepi del 2015, il sesto posto ottenuto in settembre nel Gp Merano porta però la sua quota a 8,00. L’altro “azzurro” è Chiaromonte: terzo nel Merano dietro Notti Magiche, secondo nella Gran Corsa Siepi del 2015, buone vittorie e altrettanto buoni piazzamenti che però, dallo scorso marzo in poi, sono arrivati solo in corse “condizionate”, l’ultima vittoria in un Gruppo 1 risale al giugno 2015: quota 11. Per i rimanenti tre cavalli la quota è 16: uno è l’ungherese Diplomata, che si appena visto interrompere da Chicago (il vincitore dell’ultima Gran Corsa Siepi) una serie di nove vittorie consecutive ma che non ha mai disputato una corsa di Gruppo in carriera; poi il ceco Mister Westminster, che non vince ormai da oltre un anno; infine lo svizzero Saltas, all’esordio su una pista italiana: ha collezionato risultati interessanti sulle piste elvetiche ma non ha lasciato il segno nelle sue quattro prestazioni francesi. Molto incerto il Premio Berlingieri, con almeno tre giovani purosangue che puntano decisi al primo posto: focus sui primi due classificati del Criterium d’Inverno di Merano, Santo Cerro e Golden Hello, rispettivamente quotati 2,30 e 5,50; il primo arriva da tre vittorie nelle ultime quattro corse disputate, il secondo è un piazzato di ferro che in questa occasione potrebbe giovarsi della presenza di due compagni di scuderia, Gunman e The Plough. Hoi Hoi si è già messo in luce a Milano vincendo il Premio Del Prato (quota 6,00), Giacalmarbar nella stessa corsa è arrivato secondo e non si tirerà certo indietro domani (quota 11). La ceca Koenigin Mum è da tenere d’occhio, dopo un pessimo inizio di stagione è letteralmente esplosa vincendo tre corse consecutive, sia pure su distanze leggermente inferiori rispetto a quella di oggi, per lei quota 12. La tedesca Lacrimosa non ha particolarmente brillato nelle ultime prestazioni ed è offerta a quota 16, la stessa di Gunman e The Plough; gli oustider sono Zugn (26) e Africa Warm (51). Il convegno di corse sarà aperto dal Premio Lainate, una corsa in steeple chase sui 4.000 metri per cavalli di quattro anni e oltre, seguita a una in siepi, il Premio Ettore Tagliabue sui 3.200 metri. Quindi la prima delle corse in piano, il Premio Carlo Bascapè: è un handicap per velocisti sui 1.200 metri della pista dritta di San Siro. Si tornerà in pista per il Premio Giulio Berlingieri e la Gran Corsa Siepi di Milano, che lasceranno spazio alle ultime tre corse in piano della stagione: il premo Duomo di Milano, handicap sui 1.400 metri, il Premio Quaderna, handicap limitato sui 1.700 metri, e infine il Premio Unione Nazionale Fantini, handicap sui 2.000 metri con un nutrito campo partenti e valido come corsa Tris. cdn/AGIMEG