Ippica a San Siro per corse in notturna, Schiavolin (Ad Snai): “Il rilancio dell’ippica passa dall’integrazione dell’ippodromo di Milano con la vita della città e le sue tradizioni”

Metti una sera di fine estate, fra musica, cinema e degustazioni di prodotti tipici; metti l’anima e le radici di Milano rappresentate nelle atmosfere liberty dell’ippodromo del galoppo di San Siro; aggiungi il rito agonistico che unisce cavalli e fantini all’entusiasmo popolare: tutto avverrà sabato 3 settembre, dalle ore 18.00 all’una di notte, quando la ripresa delle corse al galoppo coinciderà con l’evento “Le Luci a San Siro”, organizzato da “Le Cannibale”, con ingresso gratuito.
Se Milano sarà come sempre il punto d’incontro di usi, tradizioni e costumi regionali, l’ippodromo di San Siro, di proprietà del Gruppo Snai, sarà per una sera il centro pulsante della città, come si conviene a una struttura che da quasi un secolo aggrega la passione cittadina per i cavalli. E a proposito di cavalli, “Le Luci a San Siro” è l’occasione per rivedere, dopo lunga assenza, lo spettacolo delle corse in notturna sul verde anello milanese. A partire dalle 20.00 e fino alle 23.00 circa, si disputeranno sei corse: i Premi delle Aste, Teatro alla Scala, Razza Sansalva, Oglio, Scalino e Villa Cortese. Le prime due sono riservate a puledri di due anni, sarà quindi interessante vedere all’opera le “nuove leve” dell’ippica italiana.
«Qualcuno ha detto “luci a San Siro non ne accenderanno più” – dichiara Fabio Schiavolin, a.d. del Gruppo Snai e presidente della Società Trenno – E si sbagliava. Battute sul sacro testo di Vecchioni a parte, Milano quelle luci torna ad accenderle e ad offrire l’ippica in notturna, dopo tanto, troppo tempo. E lo fa in un’occasione che segna un passaggio importante del nostro progetto, che mira a guardare l’ippica in modo nuovo, moderno e creativo. Non c’è sport d’élite che non sia passato per la cruna dell’integrazione tra le diverse anime dello spettacolo: i grandi tornei di tennis, la Champions League, la Serie A di moderna concezione. Noi crediamo infatti che il rilancio dell’ippica passi per un concetto forte e una sola definizione: integrazione. Si tratta cioè di integrare gli ippodromi con la vita della città che li ospita, le tradizioni, le radici, le esigenze di svago. L’evento “‘Le Luci a San Siro”, va proprio in questa direzione. I milanesi possono trovarvi un pezzo della loro cultura, declinata in vari modi: arte, cinema, musica, gastronomia. Ed è importante che ciò avvenga in un luogo di straordinario valore, l’unico ippodromo al mondo dichiarato monumento di interesse nazionale».
All’interno del Parco Botanico di San Siro saranno realizzate aree tematiche che andranno a comporre un coinvolgente mosaico fatto di arte, cultura e tradizione. L’area cinema proporrà, alle 22.30, la proiezione gratuita di “Vallanzasca – Gli angeli del male”, film del 2010 diretto da Michele Placido, sulla vita del criminale milanese. Un esempio di cinema basato sulla realtà meneghina che, dal neorealismo di De Sica e Zavattini, ha ispirato decine di pellicole entrate nella storia non solo italiana. La proiezione del film sarà preceduta da una presentazione di “Scendi c’è il Cinema”, un progetto del Laboratorio di Quartiere Giambellino-Lorenteggio che mira a rivalutare le periferie di Milano trasformando le case popolari in estemporanei cinema all’aperto, riqualificando socialmente edifici e coinvolgendo gli abitanti dei quartieri. Il cinema diventa così sinonimo di intervento sociale e aggregazione.
Per la cena, ci si potrà accomodare sull’erba in stile “pic-nic” intorno al Cavallo di Leonardo, imponente statua equestre realizzata dalla scultrice statunitense Nina Akamu sui disegni originali di Leonardo da Vinci e collocata all’ippodromo nel 1999. Il menu? A chilometro zero. Si parte con un antipasto di salumi, per proseguire con un risotto alla milanese con ossobuco e chiudere con formaggi tipici. Il tutto, accompagnato dalla tradizionale michetta. Ma c’è anche la variante vegetariana, nella quale il risotto è seguito da asparagi. (Il prezzo è di 25 euro a persona e la prenotazione è necessaria al numero 348.5848.750).
In alternantiva, nella zona vicino alla grande fontana all’ingresso di San Siro ci sarà spazio per la degustazione di vini, formaggi e salumi, in un caleidoscopio di sapori che rendono la Lombardia una delle regioni più ricche di proposte gastronomiche.
Poi la musica, in un’area che privilegia tanto la tradizione canora milanese, tanto i nuovi artisti di strada locali. Vicino al Cavallo di Leonardo o nei pressi della fontana, si esibiranno i Teka-P, con i loro testi dialettali mescolati con sonorità jazz e blues, e Nadir Scartabelli, cantore, chitarrista e cantastorie con il suo repertorio di brani popolari, canti tradizionali lombardi e d’autore. Non mancherà un ambiente più “moderno” con il dj set di Bold as Gold. lp/AGIMEG