Ippica: ok del Masaf a Hippogroup Roma per la gestione dell’Ippodromo Capannelle per il 2025

Arriva il Decreto di riconoscimento della Società Hippogroup Capannelle per l’ippodromo di Roma, pubblicato dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.

“E’ riconosciuta, per l’anno 2025, la società di corse Hippogroup Roma Capannelle s.r.l. per l’ippodromo di Roma Capannelle. La società di corse è obbligata a comunicare tempestivamente qualsiasi variazione del titolo di disponibilità dell’ippodromo”, si legge nel documento.

“La società di corse Hippogroup Roma Capannelle s.r.l. provvederà all’organizzazione delle attività ippiche presso l’ippodromo di Roma Capannelle, nel rispetto delle condizioni generali di sicurezza e fruibilità delle strutture e degli impianti, tenuto conto del calendario delle corse ippiche emanato con D.D.G. n. 675606 del 23 dicembre 2024, nonché alla gestione ed erogazione dei servizi connessi all’organizzazione delle corse medesime al fine di garantire un servizio agli operatori del settore ippico e al pubblico. È facoltà dell’Amministrazione: a) sospendere il riconoscimento in caso di verifica di non possesso dei prescritti requisiti, effettuandone la revoca ove non fossero ripristinate le condizioni nei termini indicati dal provvedimento di sospensione; b) determinare l’ammissione alla programmazione delle corse e all’organizzazione delle corse ippiche con provvedimento separato; c) sottoscrivere accordo sostitutivo o altra forma contrattuale con la società di corse riconosciuta solamente in caso di organizzazione di corse.scommesse ippiche

L’Amministrazione si riserva la possibilità di sospendere il riconoscimento quale società di corse e l’attività di corse con effetto immediato, oltre di applicare ogni altra misura contrattualmente prevista a garanzia del corretto adempimento degli obblighi che saranno assunti con la sottoscrizione dell’accordo sostitutivo, nel caso di ripetute gravi irregolarità nell’organizzazione delle corse. Dal presente provvedimento non derivano nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato. Il presente decreto è trasmesso ai competenti Organi di controllo e pubblicato sul sito internet del Ministero”, conclude.