Ippica: l’Arcoveggio di Bologna propone un accattivante palinsesto tecnico

Tornano le domeniche dell’Arcoveggio, appuntamento di prammatica che accompagnerà gli appassionati per tutta la stagione autunno/inverno, e che nella tappa di metà ottobre propone un accattivante palinsesto tecnico, con i quattro anni a reggere il cartellone principale, eccellenti individualità ad impreziosire l’intero svolgersi agonistico, e la presentazione a bordo pistadelle squadre giovanili di Volley della gloriosa giallo-nera Zinella; la Zinella Junior può vantare uno dei migliori settori giovanili dell’Emilia Romagna, che si è messo in luce anche a livello nazionale.Torniamo ai cavalli: un miglio e sette candidati alla vittoria, nessuna figura di secondo piano e molte aspettative in chiave spettacolo, questo il biglietto da visita del clou, con Red Baron di nuovo in pista dopo aver convinto a Roma una settimana orsono contro il classico Re Italano Ur, mentre Record Roc scende nell’agone con il fido Cesare Ferranti prima di tornare in Sicilia e dopo un’estate ricca di soddisfazioni a Cesena a lenire un Continentale Filly davvero sfortunato. Non va dimenticato l’’allievo di Lorenzo Baldi Rughy delle Selve, che pur alzando l’’asticella, è reduce da un successo marchigiano in 1.13.4, con i globe trotters Re Degli Dei e Revillon a ribadire profilo di spessore e le guide di Tommaso di Lorenzo e Marco Smorgon, chiudendo con Rivieri, potenziale primaserie presentato da Enrico Bellei, che ha stupito con performance rilevanti -ottenute però in piste da chilometro- e con Rosita Bi, alunna di Edwin Lagas in procinto di lasciare il suolo italico e entrare nel referenziato campus francese di Fabrice Souloy. Prima corsa alle 14.25 e subito i puledri in pista nel segno della qualità, con la classe di Tronda Wise e di Teorema Om a spiccare sui debuttanti Tundrast e Turbo Bye Bye, mentre alla seconda il testimone passa ai tre anni impegnati sulla breve distanza, ben rappresentati da Sophiaz, una delle numerose pedine domenicali di Enrico Bellei che spicca per forma e classe su Sangria Vl, esponente del clan Bondo con Federico Esposito in sulky e qualche dubbio sulle attuali condizioni atletiche, mentre la rivelazione Seleniost è la carta del veneto Gianni Targhetta. Manche riservata ai gentleman alla terza corsa, due giri di pista da percorrere per i dodici binomi al via e un pronostico aperto a svariate soluzioni, dal tentativo di fuga in avanti di Monica Gradi e Risk Bieffe, al forcing di Roger Your Sm e Marseglia, con Reebok Allez e Romanza Font alla finestra sotto l’egida tattica di Rebecca Dami e Matteo Zaccherini, mentre alla quarta torna la leva 2012 con nove giovanissime lady ad inseguire il primo hurrah vittorioso della carriera, mission che potrebbe arridere a Tackle Gar, che Trevellin presenza con fiducia, oppure a Tecla Del Ronco, ennesima chance del plurimpegnato Bellei, senza dimenticare che Marco Smorgon scende da Torino con la stimata Tramontana, nome che richiama il vento del nord nella fattispecie carico di aspettative per il bravo trainer piemontese. I gentleman affollano il palcoscenico anche alla quinta, anziani e schema ad handicap, per render intricato il pronostico al quale aderiscono gli avvantaggiati binomi Neruda Trio/Canali e Osborne Bi/Monti, mentre tra i penalizzati spiccano le indubbie chance di Olinesia e Navaya De Gloria con in sediolo, rispettivamente, Marseglia e Paolo Borin. Bella ed incerta anche la sesta corsa, un miglio riservato agli anziani che vedrà Lando Corerevo e Oxyura Jet dibattere sulla leadership iniziale ed il pluripremiato Looney Tunes imbarcarsi nel consueto ed oneroso percorso esterno, con New Dream Rex e Phebo Rivarco alla finestra, pronti ad inscenare il loro proverbiale speed. In chiusura, tre anni dal risibile conto in banca e dalla carriera ancora in embrione, elementi che poco aiutano nella scelta dei favoriti, con Sugar Starlight, Scotch e Sorrento Ok possibili inquilini del podio bolognese. lp/AGIMEG