Ippica: il 1 novembre all’Ippodromo La Maura appuntamento con il Gran Premio Orsi Mangelli

Grande trotto, con il suo corredo di emozioni, agonismo e spettacolo. E poi divertimento “en plein air”, street food e giochi per bambini: tutto avverrà il 1 novembre all’ippodromo milanese La Maura, in occasione del Gran Premio Orsi Mangelli, appuntamento tra i più prestigiosi del trotto internazionale, in calendario dal 1970 e tradizionalmente collocato nella festa dei Santi. Secondo un ormai collaudato format, l’evento richiama sia lo zoccolo duro degli appassionati di ippica sia anche le famiglie milanesi in cerca di una giornata insolita, tra agonismo e svago. A partire dalle 11,30 sarà possibile passeggiare nell’area dell’ippodromo, il programma di corse, di cui il Gran Premio Orsi Mangelli e il clou, comincia alle 13.00. Si divertiranno i bambini, con animazione, giochi e diverse attività, compresi i gettonatissimi gonfiabili. Sempre per i bimbi, zucchero filato, pop corn e castagne gratuite. Ma ce n’e anche per i grandi, che potranno vivere l’emozione di girare in pista a bordo di un sulky versione tandem, con il driver che siede dietro e permette al visitatore di provare l’ebbrezza della corsa al trotto. La partecipazione è gratuita, occorre solo accreditarsi presso un apposito desk a bordo. E quando, inevitabilmente, sale l’appetito, ci sono tre postazioni di street food a soccorrere grandi e piccoli. Quanto all’Orsi Mangelli, si tratta della corsa al trotto più amata dal pubblico milanese. Aperta a trottatori maschi e femmine di tre anni, prevede due batterie di qualificazione e una finale cui accedono i primi quattro di ciascuna batteria. Tradizionalmente è un’occasione di rivincita del Derby, spesso i protagonisti del Nastro Azzurro si sono ritrovati sulla pista milanese per un nuovo confronto insieme ai migliori pari età esteri. Dopo due anni di “esilio”, e tornata a Milano nel 2015, ospitata nel nuovo ippodromo del Gruppo Snai. Nella stessa giornata si corre anche il Gran Premio Orsi Mangelli Filly, classificato Gruppo 2 e riservato alle femmine di tre anni. cdn/AGIMEG