Dai nostri inviati a Londra – “Il sistema americano rende facile da capire quando il gioco è illegale: se si opera senza licenza vuol dire che è illecito. Il rischio più importante che stiamo affrontando, oltre alla sfida dell’online, è la comparsa di slot totalmente illegali sul territorio in piccoli negozi. Stiamo facendo un grande lavoro proprio per evidenziare ai consumatori ciò che è legale e quello che invece è illecito”. È quanto ha detto la vicepresidente dell’American Gaming Association, Alexandra Costello, durante il panel “Waht’s black and White and unregulated all over?” all’Ice London 2024.
“Gli Usa sono indietro con la regolazione e c’è ancora molto da fare perché un mercato regolamentato concede numerosi vantaggi. Ad esempio, in molti Stati, con la regolarizzazione del mercato delle scommesse, è sceso notevolmente il volume di affari dell’illegalità. Abbiamo l’obbligo di fornire ai consumatori un mercato sicuro e affidabile e lo possiamo offrire solo attraverso un mercato regolamentato adeguato alle innovazioni tecnologiche presenti nel settore del gioco”, ha aggiunto.
“La nostra associazione rappresenta le società che hanno licenze e ovviamente, a causa delle tasse, gli introiti sono inferiori rispetto a quello dell’illegale che non è soggetto a tassazione. Molti vedono gli alti numeri del gioco, ma non comprendono tutte l’ammontare di denaro che finisce nelle casse dei vari Stati finanziando molti servizi collettivi”, ha concluso. ac/AGIMEG