IBIA (International Betting Integrity Association): “Segnalati 76 casi di scommesse sospette nel terzo trimestre del 2020, in aumento del 52% rispetto al 2019″

L’International Betting Integrity Association (IBIA) ha segnalato 76 casi di scommesse sospette alle autorità competenti durante il terzo trimestre (Q3) del 2020. Il 31% in più rispetto ai 58 avvisi nel secondo trimestre del 2020 e il 52% in più rispetto ai 50 del terzo trimestre del 2019. Le segnalazioni riguardano sette sport: 25 casi nel calcio, 25 nel tennis, 14 eSports, 7 tennis da tavolo, 2 basket, 2 bocce e 1 per il cricket. In totale, nei primi nove mesi del 2020 sono stati 195 gli avvisi inviati dall’Associazione. Khalid Ali, CEO di IBIA, ha dichiarato: “Come pensavamo, c’è stato un aumento delle scommesse sospette avvisi con il ritorno di molti eventi sportivi in questo periodo. IBIA continuerà a lavorare a stretto contatto con le principali parti interessate su questioni di integrità delle scommesse e
anche in aree correlate come la raccolta di dati sportivi e la risoluzione delle controversie dei clienti”. I dati chiave di questo trimestre sono che il 66% delle segnalazioni riguardano il calcio o il tennis. Il numero di casi sospetti maggiore è avvenuto in Europa (34). Infine, sono 23 i paesi interessati dalle segnalazioni di Ibia. ac/AGIMEG