GVC Holdings registra un incremento nei profitti del 144% nel primo semestre, raggiunge quota 72,3 milioni di euro, e annuncia il terzo dividendo dell’anno. Fondamentale l’integrazione dei rami di SportingBet – il bookmaker è stato acquisito in joint venture con William Hill, l’operazione è stata completata nel marzo scorso – che comunque ha presentato delle difficoltà. “SportingBet aveva delle passività correnti per 47 milioni di euro, introiti in contrazione e elevati costi di gestioni” ha riassunto il Ceo di GVC Kenneth Alexander. “Abbiamo avviato un’intensa ristrutturazione, che completeremo entro il dicembre 2013, ma possiamo già annunciare che i risultati hanno sperato di gran lunga migliori le attese”. SportingBet ha assicurato profitti per 31,6 milioni di euro (il 51,8% del dato complessivo), CasinoClub ha toccato quota 15,4 milioni (+9,2%), il B2B ha raggiunto i 37,5 milioni (+14,6%), dei quali però 12,2 milioni sono stati versati a compagnie partner. In crescita del 306% le spese (44,9 milioni), un’impennata dovuta anche alle spese sostenute per l’acquisizione e la riorganizzazione di SportingBet (15,1 milioni).I profitti netti sono tuttavia calati dell’81%, attestandosi a 0,8 milioni di euro. La compagni ha deciso di assegnare il terzo dividendo dell’anno (10,5 centesimi per azione), il valore complessivo è salito a 28 centesimi. lp/AGIMEG
