Green Pass nei luoghi di lavoro, plaude la politica. Posizione contraria della Meloni (FdI): “In contrasto con normativa Ue”

Gran parte del mondo politica plaude alla nuova misura adottata dal Governo che estende il Green Pass nei luoghi di lavoro. “Dal 15 ottobre Green Pass obbligatorio anche nei luoghi di lavoro. Una scelta di responsabilità per rafforzare ulteriormente la copertura vaccinale, assicurando salute e sicurezza a tutti i lavoratori. Vacciniamoci!”, ha detto Teresa Bellanova, viceministra delle Infrastrutture e delle mobilità ecosostenibili. “Bene la scelta del Governo di estendere il green pass ai lavoratori del pubblico e del privato, da tempo sono convinto che questa sia la strada giusta anche per convincere più persone possibili a vaccinarsi”, ha aggiunto Giovanni Toti, governatore della Regione Liguria. “Bene il Green pass obbligatorio. Noi sempre coerenti. I risultati, in politica, si giudicano sempre alla fine”, ha sottolineato Enrico Letta, segretario del Partito democratico. “E’ che giusto, per completare la campagna vaccinale, che chi va a lavorare porti con sé il Green Pass. L’opposizione al Green Pass è irragionevole, bisogna completare la campagna di vaccinazione e mettere in sicurezza il Paese”, ha specificato Giuseppe Conte (M5S) intervenendo a Piazza Pulita.

“Serve per aprire? Allora però non può complicare e rovinare la vita a milioni di italiani. Noi stiamo combattendo per i tamponi gratuiti: minori, disabili, anziani, se hai un certo reddito è lo stato che deve provvedere. Io ringrazio i 40 milioni di italiani che hanno scelto di vaccinarsi, se altri per necessità, dubbi, problemi, scelta percorrono un’altra strada non li possiamo licenziare, frustare, chiudere in cantina. Il tampone è la maniera più sicura per individuare i positivi e focolai”, ha sottolineato invece il leader della Lega Matteo Salvini intervenendo a Dritto e rovescio.

Contraria invece la posizione di Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia: “Il governo si assume la responsabilità di essere l’unico governo europeo a introdurre il Green pass obbligatorio per lavorare, in contrasto con quanto stabilito nella versione europea che vieta espressamente qualsiasi forma di discriminazione tra cittadini vaccinati e non”. cdn/AGIMEG