Grecia, RGA minaccia azioni legali se il mercato del gioco non verrà aperto

La Remote Gambling Association (RGA) ha messo in guardia il governo greco da eventuali azioni legali che verranno avviate se il paese non apporterà modifiche al suo regolamento sul gioco online, in modo da renderlo conforme alle normative comunitarie. L’RGA ha inoltrato una lettera al presidente greco Karolos Papoulias, al primo ministro Antonis Samaras e al ministro delle finanze Yannis Stournaras, nella quale vengono descritte le possibili azioni legali che Atene dovrà affrontare se non verrà garantito un nuovo mercato regolamentato e competitivo, impostato nella tutela del consumatore e che fornisca gettito fiscale adeguato agli altri paesi dell’UE. Le nuove normative comunitarie includono ampie misure di azione nei confronti degli operatori senza licenza e dei provider e la possibilità di vigilare su banche e fornitori in modo da non favorire il gioco d’azzardo illegale, anche se con la situazione greca attuale non ci sono paradossalmente società autorizzate con licenza di operare e l’intero mercato è da considerare un monopolio irregolare. Secondo l’ RGA, il governo greco potrebbe essere chiamato a risarcire alcune società di scommesse online per le perdite subite a causa della loro esclusione dal mercato, che si dice potrebbe ammontare a decine di milioni di euro e di rimuovere il blocco imposto ai principali operatori europei del mercato online in modo da garantire a tutti le stesse condizioni. gdc/AGIMEG