Dal Grattacielo Pirelli a Palazzo Marino, dalla sede di Dolce&Gabbana Beauty all’Ippodromo Snai San Siro fino al Palazzo Gaifami di Brescia, edificio di origine cinquecentesca oggi sede delle Croce Bianca, e al Casinò di Campione, piccolo paese in provincia di Como.
Il 23 e 24 marzo tornano le Giornate Fai di primavera, l’evento dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese.
In Lombardia saranno 129 i beni visitabili in 51 Comuni grazie al lavoro dei volontari delle 17 delegazioni regionali, degli 8 gruppi Fai e dei 16 gruppi Fai giovani.
La presentazione delle giornate Fai lombarde è avvenuta al Pirellone alla presenza, tra gli altri, del presidente del Consiglio regionale Federico Romani, del presidente regionale Fai Lombardia Andrea Rurale, della responsabile stampa e comunicazione della commissione europea a Milano Stefania Nardelli e dell’amministratore delegato di Snaitech Fabio Schiavolin.
L’iniziativa, secondo Romani, servirà a “incentivare il turismo dei territori e a far conoscere tutte le nostre eccellenze in campo culturale, magari con una visita in famiglia” ha spiegato, parlando anche dell’apertura del Pirellone “che consentirà a tutti i cittadini di visitare la casa dei lombardi”. cdn/AGIMEG