Gioco responsabile, Tjärnström (Ceo Kindred): “Grazie a collaborazione con l’app RecoverMe raggiunti risultati molto importanti sulla prevenzione del gioco problematico”

Kindred Group è una delle società maggiormente impegnata nella prevenzione del gioco problematico. La società ha attivato un approccio più cauto nei confronti del gruppo demografico che va dai 18 ai 25 anni, poiché gli studi dimostrano di essere la parte di popolazione più vulnerabile a sviluppare una dipendenza.

“Abbiamo iniziato il 2022 concentrandoci su obiettivi mirati. Il nostro team si è concentrato in particolare su un’ulteriore ottimizzazione dei nostri interventi personalizzati, avendo come risultato un miglioramento nei comportamenti di gioco degli utenti dopo essere stati contattati dal nostro team di gioco responsabile”, afferma Henrik Tjärnström, CEO di Kindred Group.

Kindred ha anche avviato una collaborazione con l’app RecoverMe, che utilizza tecniche comprovate dalla ricerca per aiutare gli utenti che hanno sviluppato una problematicità nei riguardi del gioco. Con questa partnership, Kindred può offrire gratuitamente l’app ai propri clienti negli Stati Uniti e nel Regno Unito.

“Solo l’8% delle persone con problemi di gioco cerca aiuto a causa dello stigma associato alla dipendenza, all’inaccessibilità e alla mancanza di consapevolezza delle opzioni terapeutiche. La partnership di RecoverMe con Kindred è un’ancora di salvezza vitale per coloro che ne hanno più bisogno. Crediamo fermamente che la collaborazione con organizzazioni come Kindred ci aiuterà a raggiungere e aiutare gli individui che hanno bisogno”, afferma Tejus Patel, Junior Doctor presso il King’s College Hospital NHS Foundation Trust e co-fondatore di RecoverMe.

“Orgoglioso della partnership con RecoverMe. Il nostro obiettivo in questo momento è continuare ad aumentare l’efficienza e la velocità nel coinvolgere i clienti rilevati come problematici poiché un intervento tempestivo è fondamentale per prevenire comportamenti dannosi“, conclude Tjärnström. ac/AGIMEG