“E’ stato un appuntamento utile di confronto, di analisi e di impegni quello che si è svolto questo pomeriggio tra il Coordinamento Alleati per la Legalità per il Gioco Pubblico ed i rappresentanti delle Istituzioni. Da oggi sappiamo che nel Lazio c’è una nuova consapevolezza condivisa: stare vicini alle persone afflitte da disturbi da gioco ma allo stesso tempo non punire un settore che è presidio di legalità e occupazione. Una consapevolezza che può diventare, come crediamo, un nuovo modello nazionale”.
E’ quanto comunica in una nota il coordinamento “Alleati per la legalità” promosso da: Acadi – Confcommercio, Acmi e Astro (aderenti a Confindustria), Assotabaccai, Donne in Gioco, Egp – Fipe, Fit – Federazione Italiana Tabaccai, Sapar e Sts – Sindacato totoricevitori sportivi.
“Sono stati molto significativi e utili – continua la nota – tutti gli interventi ed è per questo che vogliamo ringraziare Andrea Alemanni – Presidente Commissione Commercio Roma Capitale, Tommaso Amodeo – Presidente Commissione Urbanistica Roma Capitale, Sara Battisti – Presidente Commissione Sicurezza, lotta alla criminalità, antimafia Regione Lazio, Mauro Caliste – Presidente Municipio Roma V, Mauro Maria Marino – Presidente Commissione gioco illegale e disfunzioni gioco pubblico Senato, Massimiliano Maselli – Vice Presidente Commissione Sviluppo Economico Regione Lazio, Marietta Tidei – Presidente Commissione Sviluppo Economico Regione Lazio, Orlando Tripodi – Commissione Bilancio Regione Lazio per aver partecipato attivamente al confronto: la volontà espressa da parte di tutti di non voler chiudere il settore dal prossimo agosto ma, anzi, di impegnarsi per arrivare ad una proroga rispetto all’entrata in vigore della legge regionale del Lazio n.5/2013, è il segnale che tutti i 16.000 lavoratori si aspettavano”.
“L’impegno assunto dalla Presidente della Commissione Sicurezza Sara Battisti nel voler definire un calendario di commissioni regionali per arrivare ad una modifica condivisa è un passo in avanti verso quello che chiediamo da mesi e che ha significato la nascita di questo Coordinamento: con responsabilità, ascolto e confronto possiamo, nella Regione Lazio, fare un passo in avanti per la tutela del lavoro, della salute, dello sviluppo.
Oggi – conclude la nota – è stata una buona giornata per lavoratori, cittadini, imprese ed istituzioni. Andiamo avanti così”. lp/AGIMEG