Gioco online: sfrutta un bug nell’app di un operatore e compie una truffa da quasi mezzo milione di euro

La Guardia Civile spagnola ha arrestato una persona accusata di aver perpetrato una truffa ai danni di un operatore di gioco online.

L’uomo ha sfruttato un bug dell’applicazione che gli ha permesso di effettuare più di 650 prelievi presso un punto a Los Barrios (cittadina in provincia di Cadice) legati a delle presunte vincite sulle scommesse online per una cifra totale di 450.000 euro.

Le indagini, condotte dagli agenti Benemérita specializzati in Investigazioni Tecnologiche (EDITE) dell’Unità della Polizia Giudiziaria del Comando di Algeciras, sono cominciate a seguito della denuncia della società interessata, poiché aveva notato numerosi prelievi derivanti dai premi delle scommesse online e aveva fatto presente alle autorità competenti, in virtù del decreto governativo che impone ai siti di scommesse di notificare la quantità di denaro in entrata e in uscita, dell’anomalia riscontrata.

Le immagini delle telecamere di videosorveglianza hanno permesso agli agenti di risalire all’autore dei prelievi di denaro e a metterlo in manette.

L'”Operazione Diacero”, come è stata soprannominata, non è ancora terminata. La Guardia Civile sta analizzando i dispositivi utilizzati dall’uomo per verificare se vi siano legami con altre persone che potrebbero essere coinvolte nella truffa. Dunque, non si esclude che possa essere stato un gruppo di persone ad organizzare la frode. ac/AGIMEG