Gioco online, Romania: l’Erario chiede imposte arretrate anche agli operatori usciti dal mercato

L’ente regolatore rumeno del gioco, l’Ufficio Nazionale per Gioco d’azzardo (ONJN), ha fatto sapere in una nota di essere intenzionato a chiedere il versamento delle imposte arretrate a tutti gli operatori di gioco online che negli ultimi anni hanno operato sul mercato nazionale, compresi quelli che successivamente si sono ritirati. La comunicazione arriva poche settimane dopo l’entrata in vigore del decreto governativo che prevede la legalizzazione del gioco online. Lo Stato attende entrate erariali annue non inferiori a 100 milioni di euro. Gli operatori di gioco online saranno inoltre obbligati a versare una tassa pari al 20% del GGR riferibile alla attività svolta in Romania nel periodo che va dall’adozione dell’Ordinanza urgente del Governo (del 2014, appunto) fino all’approvazione della nuova legge (a inizio maggio 2015). lp/AGIMEG