Gioco online, nel primo trimestre 2013 spesi 217,4 milioni di euro. Ecco il dettaglio per ogni singolo gioco

Nei primi 3 mesi del 2013, il gioco a distanza ha registrato una spesa reale (vale a dire la raccolta meno le vincite centrate dai giocatori) di 217,4 milioni di euro. Si tratta di una dato rimasto praticamente invariato rispetto al primo trimestre dello scorso anno, quando infatti la spesa fu di 217,9 milioni. La variazione è stata quindi del -0,2%. In particolare, dopo un forte aumento a gennaio dovuto al primo mese pieno, sia come operatori sia come giorni, delle slot online (registrando un +15,4%), il mercato si è contratto, tanto che la spesa è diminuita del 10,4% a febbraio e del 3,1% a marzo.

Scommesse online, la spesa cresce del 29% nei tre mesi, a causa de payout record di gennaio 2012

 

Cresce del 29,1% a spesa effettiva dei giocatori per le scommesse sportive online, nel primo trimestre del 2013, si passa dai 53,7 milioni del 2012 agli attuali 69,4. Il divario è integralmente dovuto alla performance di gennaio 2012, quando la spesa effettiva fu particolarmente contenuta (appena 5,3 milioni) in virtù di un payout record: ai giocatori furono ridistribuite come vincite, infatti il 94,9% delle giocate. La spesa di gennaio 2013, sebbene non si discosti particolarmente dai livelli degli altri mesi, risulta essere quattro volte superiore (21,5 milioni). Febbraio e marzo invece segnano oscillazioni contenute, rispettivamente –2,9% (24,8 milioni) e +1% (23 milioni). La quota di scommesse sportive giocate on-line rispetto a quelle complessive è stata, nel primo trimestre del 2013, il 33,5%.

Giochi online, nel primo trimestre 2013 forte contrazione per poker cash e a torneo. Volano i giochi da casinò trainati dalle slot online

 

Nel primo trimestre del 2013, il poker online, sia nella modalità “cash” sia nella modalità “a torneo”, hanno registrato una forte contrazione rispetto ai primi tre mesi dello scorso anno. Da gennaio a marzo di quest’anno infatti, il poker a torneo ha registrato una spesa di 28,7 milioni di euro, in calo del 36,4% rispetto allo stesso periodo del 2012. Di poco inferiore il calo per il poker cash: -34,6% con una spesa di 43,1 milioni. Ma a fronte di questo calo generalizzato, sono letteralmente “volati” i giochi da casinò, settore che, ricordiamo, ha visto l’avvio delle slot online. I giochi da casinò hanno infatti registrato una spesa complessiva, nei primi tre mesi del 2013, di 59,8 milioni di euro, valore che segna una crescita dell’84,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (quando però non c’erano le slot online). La spesa media mensile dei giochi da casinò è stata di oltre 19,9 milioni di euro.

Giochi online, Pokerstars leader del poker cash e a torneo

Quasi il 20% del mercato dei casinò online è stato ad appannaggio, nel primo trimestre del 2013, di Lottomatica. Seguono, Bwin e Snai con una quota di circa l’11%, e Sisal, con una quota del 9%.
Per quanto riguarda invece il poker online, nelle modalità “cash” e “a torneo”, guida entrambe le classifiche Pokerstars. Per il poker a torneo, l’operatore ha conquistato una quota di mercato del 49,3%, seguito da Bwin, con l’11,6% e Lottomatica, con il 10,6%. Nel poker cash, a Pokerstars va invece il 37,6%, seguita da Lottomatica e Bwin con circa il 9%.

Cresce l’ippica online, anche grazie al blocco delle corse di inizio 2012

Nel primo trimestre 2013, cresce al spesa effettiva online sia per le scommesse ippiche, sia per l’ippica nazionale, ippica internazionale e concorso V7. Per questi prodotti occorre però tenere in considerazione che per tutto gennaio e buona parte di febbraio 2012 le giocate vennero fortemente penalizzate dal blocco delle corse, deciso per attirare l’attenzione del mondo politico sulla crisi del settore ippico. In ogni caso, per entrambi i segmenti, il dato di marzo è largamente positivo. Le scommesse ippiche complessivamente passano dai 2 milioni di un anno fa, agli attuali 2,5, con un incremento del 26,4%. Marzo segna un incremento più contenuto (+5%, 852mila euro), mentre gennaio registra un vero e proprio picco (+73%, 960mila euro) e febbraio beneficia di una crescita a due cifre (+13%, circa 750mila euro). Per l’ippica nazionale, ippica internazionale e concorso V7, l’andamento è leggermente più omogeneo. Complessivamente la crescita è del 34,4% (1,3 milioni), con gennaio e febbraio che mettono a segno impennate simili (rispettivamente del 41,8%, 507mila euro e del 42,9%, 430mila euro) e marzo che registra un dato più contenuto, sebbene sempre a due cifre (+18,5%, 390mila euro).

Bingo online in contrazione, nel primo trimestre perde il 27%

Il bingo online nel primo trimestre del 2013 soffre una contrazione del 27,3%, a spesa effettiva passa infatti dai 12,9 milioni di un anno fa, agli attuali 9,4. Il trend è sostanzialmente omogeneo nell’arco dei tre mesi, con un calo più accentuato a febbraio (-29,3%, 2,8 milioni, ma il 2012 è stato un anno bisestile, quindi febbraio ha beneficiato di un giorno in più di giocate), mentre i trend di gennaio e marzo è di fatto lo stesso (rispettivamente –26,2%, 3,5 milioni, e –26,5%, 3 milioni). Leader del segmento si conferma Bwin che, grazie a due concessioni, controlla il 24,2% del mercato. Seguono Tombola International Limited (18,3%), Lottomatica (17%, grazie a due concessioni). sb-gr/AGIMEG