Nei primi 5 mesi del 2020 gli operatori di gioco online autorizzati a Malta hanno trasmesso alla Financial Intelligence Analysis Unit (FIAU) 741 segnalazioni di attività sospette nel settore del gioco online. Nell’intero 2019 le segnalazioni effettuate sono state pari a 1.445, un incremento del 106% rispetto al 2018 (700 segnalazioni). Complessivamente, dal 2014 al maggio 2020 sono state segnalate 3.245 operazioni di gioco online sospette. Lo rende noto la Malta Gaming Authority. Delle 1.445 segnalazioni ricevute dalla FIAU da questo settore nel 2019, il 32% (457) è stato presentato da 3 aziende, il 35% da altre 5 società (498), mentre il restante 33% da altri enti.
I principali motivi di segnalazioni di operazioni sospette sono relativi a incongruenze in tema di documentazione e verifica, tra operazioni effettuate e profilo del cliente, dal grande volume dei depositi, discrepanza fra nome del titolare del conto gioco e il conto corrente di accredito.
Nel 17% dei casi registrati di segnalazioni sospette, il cliente è stato poco collaborativo quando gli è stato chiesto di fornire dettagli e/o documentazione richiesti. Per quanto riguarda l’identificazione e verifica, nel 15% delle istanze sono stati segnalati problemi nell’ottenimento della documentazione da parte dei clienti, con documenti incompleti o del tutto mancanti, mentre nel 2,17% dei casi l’operazione sospetta consisteva nel trasferire il denaro vinto in giurisdizioni ad alto rischio. La criminalità informatica è stata segnalata nell’1% dei casi, nei casi in cui l’account del cliente è stato violato e compromesso da una terza parte fraudolenta, così come l’hacking dei giochi da casinò online per generare free spin aggiuntivi al fine di aumentare le vincite. cr/AGIMEG