Gioco online, Malta Gaming Authority: allo studio abbassamento payout dal 92% all’85%

La Malta Gaming Authority ha proposto un emendamento all’articolo 22 della Direttiva sulla protezione dei giocatori (Direttiva 2 del 2018) al fine di razionalizzare la percentuale minima di Ritorno al Giocatore (“RTP”) applicabile ai licenziatari sia della rete fisica sia online. L’emendamento consiste nell’abbassare l’attuale percentuale minima di payout(applicabile agli operatori che offrono i propri giochi online) dal 92% all’85%.
“La MGA – riporta l’autorità del gioco maltese – riconosce che il processo decisionale richiede la considerazione del feedback fornito dalle parti interessate del settore e, pertanto, nel mese di maggio 2021 l’Autorità ha svolto una consultazione chiusa per valutare meglio la fattibilità della modifica proposta alla soglia minima RTP. Il processo di consultazione ha coinvolto una serie di parti interessate del settore, ovvero consulenti, operatori Business-to-Consumer e Operatori Business-to-Business. Il processo di consultazione ha consentito all’Autorità di meglio comprendere i giudizi adottati dai partecipanti alla consultazione in termini di percentuale ottimale di RTP e possibili implicazioni derivanti dalla modifica della soglia minima di RTP sulla loro offerta di prodotti, operatività e posizione competitiva. Inoltre, la MGA ha anche effettuato un’analisi comparativa sull’applicabilità delle percentuali di RTP che si possono trovare in giurisdizioni selezionate in tutta l’Unione europea e al di fuori dell’UE. In linea con il suo impegno a proteggere i consumatori, in particolare i minori e le persone vulnerabili, la MGA pubblicherà a tempo debito ulteriori modifiche alla direttiva. Si ricorda a tutti i licenziatari – prosegue la MGA – che le regole del gioco devono essere prontamente disponibili per il giocatore. Chi offre il servizio online deve assicurarsi che le regole del gioco siano visualizzate integralmente a non più di un clic di distanza dalla pagina in cui è possibile giocare. Per quanto riguarda i giochi che vengono utilizzati dopo essere stati scaricati e installati su un dispositivo compatibile; i licenziatari devono inoltre garantire che le regole del gioco siano presentate al giocatore in ogni caso prima della prima puntata del giocatore sul gioco”. lp/AGIMEG