Non saranno introdotte prima del 2015 le norme in materia di gioco d’azzardo in Irlanda e in particolare l’imposta dell’1% sulla raccolta di gioco, questo quanto anticipato dal Ministro delle Finanze Irlandese rispondendo ad un’interrogazione parlamentare dell’opposizione. L’Irlanda aveva annunciato già nel 2011 una nuova riforma fiscale ma l’aveva sempre rimandata, all’origine di questi ritardi anche le osservazioni di Malta circa le norme che regolano le autorizzazioni nazionali e quindi l’applicazione delle imposte alle società autorizzate all’estero. Il Ministro delle Finanze Michael Noonan ha dichiarato: “non appena il periodo di status quo è stato completato, è mia intenzione di procedere in Parlamento con l’applicazione della legge, condivido la frustrazione per i ritardi, un disegno di legge richiede di solito un numero di settimane o mesi per passare attraverso le camere del Parlamento prima di diventare legge”. lp/AGIMEG