Gioco illegale: riprende a Torino il maxiprocesso d’appello bis “Big Bang”

Al via a Torino il maxiprocesso d’appello bis “Big Bang”, in seguito all’annullamento della Cassazione riguardante la concessione della continuazione tra le sentenze “Minotauro” e “Big Bang” ai fratelli Crea. Il collegio di difesa ha evidenziato il fatto che la sentenza di annullamento con rinvio parlava di una carenza motivazionale per la concessione della continuazione delittuosa tra le due sentenze. L’attività di indagine dimostrerebbe, secondo la difesa, come le contestazioni avanzate ai fratelli Crea nell’ambito dell’operazione “Big Bang”, fossero una dimostrazione del programma criminoso presente nell’inchiesta “Minotauro”, riguardante i reati di estorsione e gioco d’azzardo. L’operazione “Big Bang” è stata eseguita nel 2016 dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Torino, oltre al reato di associazione per delinquere di stampo mafioso, agli indagati sono stati contestati, a vario titolo, i reati di estorsione, usura, traffico di stupefacenti, detenzione di armi, gestione di luoghi per il gioco d’azzardo. cdn/AGIMEG