Scommesse online, Giochi di Casinò über alles

Il web traghetta il gioco d’azzardo verso lidi sconosciuti

Non serve spostare le lancette dell’orologio indietro di tanto. Basterebbero anche solo cinque anni per vedere un panorama totalmente diverso al pari dell’attenzione dei media. Nel 2008 il social network Facebook stava iniziando a macinare consensi, mentre del gioco d’azzardo in rete nemmeno si parlava. Le due grandi rivoluzioni per quest’ultimo sono venute a distanza di neanche un anno e mezzo. Nel luglio 2011 è stato legalizzato il gioco real cash, mentre nel dicembre dell’anno successivo è toccato alle slot machine, l’ultimo grande protagonista che ancora mancava alle case da gioco in regola con le leggi statali. Da quel giorno le tante (troppe) piattaforme irregolari si sono eclissate, in compenso quelle in regola con i dettami dell’AAMS si sono moltiplicate.

 

Internet e la telefonia mobile

Trend a parte, la diffusione dei casinò online non sarebbe stata eguale se anche il web e lo sviluppo della telefonia mobile non fossero andati di pari passo. Oggi, grazie al sempre più utilizzo di tablet e smartphone, un certo mondo benestante è costantemente connesso sul web. E in questo solco gigantesco i casinò ci sguazzano alla grande. E tutto questo poi, in un momento di crisi internazionale. Segno che la gente è talmente sfiduciata che reputa più fattibile vincere al gioco d’azzardo che non aspettarsi risposte e azioni dal proprio governo. Classificati sotto la voce “Giochi a distanza” sul sito dell’AAMS, i dati sono alla portata e visibilità di tutti. Nel 2012 è stata effettuata una spesa complessiva di 749.082.667 euro. Il primo trimestre del 2013 è già a quota 217.414.229, con il mese di gennaio che ha fatto registrare un aumento del 15,4 per cento passando dai 65.173.976 euro del 2012 ai 75.235.400 di quest’anno, con flessioni del 10,4 e 3,1 per cento rispettivamente nei mesi di febbraio (78.912.401/ 70.681.349) e marzo (73.821.525/ 71.497.481).

 

I giochi di casinò dominano sul poker

Fa una certa impressione notare che mentre il poker a torneo e cash è in calo drastico rispetto al 2012, con il massimo picco nel mese di febbraio per entrambi (-44,0 per cento e -36,0 per cento), i giochi di casinò non a torneo rasentano quasi il doppio (l’ingresso delle slot machine si fa sentire), passando dagli 11.492.310 di gennaio 2012 ai 20.775.099 del 2013 (+80,8 per cento); a febbraio, dai 10.107.549 ai 18.589.645 (+83,9 per cento) e infine marzo, dai 10.760.793 ai 20.417.168 (+ 89,7 per cento). Calcolando che i casinò attualmente non si possono ancora scaricare sui supporti mobili a eccezione delle Poker Room, le potenzialità dell’investimento gambling sono infinite.