Quaderni Antiriciclaggio UIF: nel secondo semestre 2021 arrivate oltre 4mila segnalazioni di operazioni sospette da operatori di gioco

Nel secondo semestre del 2021 la UIF ha ricevuto 69.401 segnalazioni di operazioni sospette, con un aumento del 15,2 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nell’intero 2021 le segnalazioni sono state 139.524, il 23,3 per cento in più rispetto al 2020.

L’incremento del semestre è principalmente riconducibile alle segnalazioni effettuate dai soggetti obbligati rientranti nelle categorie degli IP e degli IMEL, confermando la dinamica in corso già nel semestre precedente. L’incidenza del comparto non finanziario è aumentata soprattutto per i contributi dei segnalanti rientranti nelle categorie dei prestatori di servizi di gioco, dei notati e dei soggetti che svolgono attività di custodia e trasporto valori.

Nel periodo considerato l’Unità ha complessivamente analizzato e trasmesso agli Organi investigativi 69.659 segnalazioni (138.482 nell’intero anno) e ha adottato 10 provvedimenti di sospensione. Tra le segnalazioni analizzate, quelle riportabili ad anomalie legate al Covid-19 costituiscono nel semestre il 4,6 per cento del totale.

Le comunicazioni oggettive sulle operazioni in contanti ricevute dalla UIF nel secondo semestre del 2021 attengono a 23,4 milioni di operazioni, per complessivi 124,9 miliardi di euro, in aumento del 4,9 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’intero anno ha registrato 43,2 milioni di operazioni, evidenziando un trend crescente e un aumento del 2,7 per cento rispetto al 2020.

L’andamento dei dati S.AR.A. nel secondo semestre 2021 riflette il positivo trend dell’economia: risultano in aumento i versamenti e i prelevamenti complessivi; con riferimento ai settori di attività economica si osserva un aumento generalizzato sia per i settori domestici, più marcato per “Industria, edilizia e agricoltura”, sia per il “Resto del mondo”. In controtendenza il settore “Famiglie consumatrici”.

Sono sostanzialmente stabili il valore e la quantità di oro scambiati; sotto il profilo della distribuzione geografica del valore dichiarato rimane prevalente la quota degli scambi interni rispetto a quelli esteri.

La collaborazione con l’Autorità giudiziaria rimane su livelli elevati e si registra un forte incremento del numero di segnalazioni di operazioni sospette trasmesse (+ 16,8 per cento rispetto al 2020).

Le richieste e informative spontanee da FIU estere sono aumentate, rispetto allo stesso semestre del 2020, da 815 a 910; ad esse si è affiancato un sempre più robusto flusso di segnalazioni cross-border.

L’attività ispettiva risulta in netta ripresa; nel corso del secondo semestre del 2021 sono stati avviati 7 accertamenti anche presso tipologie di operatori non finanziari in precedenza non sottoposti a controlli dell’Unità. Nei confronti di intermediari attivi nel settore dei finanziamenti “Covid-19” sono stati avviati quattro controlli cartolari.

Nel mese di ottobre l’Unità ha stipulato con l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli un nuovo protocollo che rafforza la collaborazione fra i due Enti con particolare riferimento al comparto dei giochi e dei movimenti transfrontalieri di denaro contante.

E’ quanto si legge nei Quaderni dell’antiriciclaggio – Collana Dati statistici II-2021 dell’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia.

In termini percentuali dalle attività di gioco è arrivato il 6,3% del totale delle segnalazioni (rispetto al 5,8 dello stesso periodo dello scorso anno). Le operazioni eseguite per i Prestatori di servizi di gioco hanno avuto un importo di 225,2 milioni di euro. Dai prestatori di servizi di gioco sono arrivate in totale 4.357 segnalazioni (3.485 nello stesso periodo nel 2020).

Per quanto riguarda i valori mediani dei tempi di inoltro per tipologia di segnalante, per i Prestatori di servizi di gioco sono stati riscontrati 37 giorni.

Con Prestatori di servizi di gioco si intende: Operatori di gioco online che offrono, attraverso la rete internet e altre reti telematiche o di telecomunicazione, giochi, con vincite in denaro, su concessione dell’Agenzia delle Dogane e dei monopoli comma 6, lett. a); Operatori di gioco su rete fisica che offrono, anche attraverso distributori ed esercenti, a qualsiasi titolo contrattualizzati, giochi, con vincite in denaro, su concessione dell’Agenzia delle Dogane e dei monopoli comma 6, lett. b); Soggetti che gestiscono case da gioco, in presenza delle autorizzazioni concesse dalle leggi in vigore e del requisito di cui all’art. 5, comma 3, del DL 457/1997 (casinò).

In data 27 ottobre 2021 sono state aggiornate le previsioni del Protocollo d’Intesa che era stato siglato nel dicembre 2013 tra la UIF e l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli per la disciplina delle collaborazioni e degli scambi informativi reciproci tesi ad agevolare l’esercizio delle rispettive funzioni istituzionali. La collaborazione attiene principalmente al comparto dei giochi e dei movimenti transfrontalieri, anche attraverso un più immediato utilizzo delle basi dati a disposizione dell’Agenzia nell’orientamento delle analisi di competenza dell’Unità. Sono altresì previste forme di raccordo nelle attività di controllo di rispettiva competenza e iniziative congiunte di formazione. cdn/AGIMEG