L’Egba sposa il piano sull’intelligenza artificiale dell’UE. Servirà a contrastare le ludopatie

L’Egba palude alla decisione del Consiglio Europeo di aumentare gli investimenti sull’intelligenza artificiale. Ieri il consiglio ha presentato le conclusioni sul piano coordinato già presentato il 7 dicembre scorso alle altre istituzioni comunitarie. In sostanza punta su maggiori investimenti, e su una maggiore collaborazione tra ricerca e industria. E l’Egba già pensa ai benefici che l’intelligenza artificiale potrebbe portare nell’industria del gambling, a iniziare dal contrasto al gioco patologico: “Potrebbe rafforzare in maniera significativa le misure già esistenti per l’identificazione e la tutela del giocatore, nonché per il contrasto alle frodi. Già adesso tutti i dati di gioco vengono raccolti per motivi legali, l’uso combinato di algoritmi e intelligenza artificiale potrebbero portare allo sviluppo di modelli per individuare in maniera precoce i comportamenti a rischio”. lp/AGIMEG