Gioco online, Pellecchia (Amm. Pixelo) ad Agimeg: “A settembre numeri importanti trainati dalle scommesse live. A breve offriremo servizi anche per la gestione del gioco fisico, ma c’è ancora troppa offerta illegale”

“I numeri registrati a settembre sono stati particolarmente positivi. Poker & Bet ha registrato incassi dalle scommesse online per 4 milioni di euro, un dato molto importante se si pensa che sino a un anno fa si aggirava sui 600-700 mila euro. Sicuramente la nostra piattaforma di gioco, molto intuitiva, ha avuto un impatto importante”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg Lucio Pellecchia, Amministratore della piattaforma software Pixelo, che sottolinea anche “un grosso incremento sul live, grazie alla gestione della nostra piattaforma, ma sono molto confortanti anche i risultati della raccolta sui giochi da casinò”.

Qual è il segreto di questo successo?
“Con le scommesse live offriamo fino a 13 mila eventi al mese sulla nostra piattaforma e 3 mila eventi esclusivi ITF di Tennis, fornendo agli operatori e quindi ai giocatori uno dei pacchetti di offerta più ricchi del mercato. Si va dai principali campionati, come Serie A e Premier, fino ai campionati di terza o quarta categoria, o ai campionati femminili, che hanno un grande riscontro da parte dei giocatori”.

Come si è evoluto il mercato delle scommesse online?
“Il gioco sul live è prevalentemente online, i giocatori professionali ci sono sempre stati, ma sul live giocano anche molti giocatori occasionali, il mercato si è spostato rispetto ai canoni tradizionali. L’offerta è sempre più variegata e durante gli eventi si possono piazzare nuove scommesse”.

Quali novità avete in serbo e come giudica l’attuale situazione normativa del settore?
“A breve offriremo servizi anche per la gestione del gioco fisico, attività che sarà svolta prevalentemente quando ci sarà finalmente il bando per la nuova rete fisica, anche se in realtà a nostro giudizio c’è un eccesso di offerta sul territorio. Tutto è cambiato quando è terminata la collocazione territoriale, l’identificazione dei punti vendita su base provinciale e comunale: avendo tolto i vincoli territoriali, il gioco si è concentrato dove c’è maggiore raccolta, però in questo modo la raccolta viene divisa fra più operatori, senza contare l’esistenza di una rete illegale, che pratica concorrenza sleale. Inoltre sono stati legalizzati molti punti vendita illegali, con il risultato che oggi abbiamo un’offerta esagerata. Si attende il bando, ma non sarà la panacea di tutti i mali. Noi offriremo servizi come connettività e back office di gestione del gioco online e in futuro, per la gestione della rete fisica, implementeremo nuovi giochi, offrendo servizi che a detta dei nostri concessionari li hanno fatti crescere notevolmente”.

Quali i prossimi appuntamenti in programma?
“Saremo presenti la prossima settimana all’Enada di Roma, fiera in cui proporremmo le potenzialità di gestione lato back office (fatturazione, ricariche, pagamenti) per gli operatori”. lp/AGIMEG