E’ stato un 2016 a due facce per i principali concorsi on line. Protagonista assoluto il segmento dei casinò on line che a dicembre hanno fatto registrare una spesa effettiva dei giocatori (vale a dire la differenza tra quanto giocato e quanto vinto) di 45 milioni di euro, portando così il dato annuale a 438,9 milioni, vale a dire il 34% in più rispetto ai 327,5 milioni del 2015. Bene anche il bingo on line, che nell’ultimo mese del 2016 ha segnato una spesa di 2,7 milioni si euro. Il bingo chiude così l’anno a 27,3 milioni, cioè con una crescita del +7,1% rispetto ai 25,2 milioni dell’anno precedente. Anno invece da dimenticare per il poker on line in tutte e due le sue modalità. La versione a torneo a dicembre ha registrato una spesa dei giocatori di 7,2 milioni di euro, portando così il totale dell’anno a 69,6 milioni. Si tratta di un valore in calo del -2,4% visto che nel 2015 la spesa totale fu 71,3 milioni. Ma ancora peggio ha fatto la versione del poker on line in modalità cash. Gli italiani sembrano aver abbandonato questo tipo di gioco visto che a dicembre la spesa è stata 6,5 milioni, per un totale nel 2016 di 71,2 milioni. Nel 2015 la spesa per il poker cash toccò gli 83,7 milioni e quindi il calo è stato del -9,8%. es/AGIMEG
