Giochi, Biancospino (E-Play24) ad Agimeg: “In 4 mesi raccolta scommesse cresciuta del 430%. A breve importanti novità per i casinò games. Il settore dell’online deve muoversi compatto contro una politica che rischia di ridare slancio all’illegalità”

“Abbiamo iniziato a raccogliere gioco lo scorso mese di gennaio ed in quattro mesi, solamente per le scommesse sportive, abbiamo registrato una crescita della raccolta superiore al 430%, raggiungendo con diversi mesi di anticipo i risultati che ci eravamo prefissati”. E’ un 2017 da incorniciare per Carmine Biancospino, Italian General Manager di E-Play24, che commenta ad Agimeg gli importanti risultati conseguiti nel primo quadrimestre. “Sin dall’inizio avevamo una buona sensazione, in quanto il prodotto che offriamo, che spazia dalle scommesse sportive ai casinò games al poker, è di alto livello, però l’incremento della raccolta è stato più veloce di quello che ci aspettavamo. Il segreto sta, oltre all’eccellenza dei prodotti offerti, nella flessibilità dell’azienda nel venire incontro alle esigenze dei clienti. Abbiamo operato un notevole sforzo commerciale per attrarre i clienti sul mercato italiano e sui nostri prodotti e devo dire che abbiamo colpito nel segno con la nostra offerta”. Ma quali sono gli obiettivi per i prossimi mesi? “Sicuramente vogliamo ampliare sempre più l’offerta mantenendo target elevati, con fornitori di alto livello – ha proseguito Biancospino -. Abbiamo una buona offerta mobile e spaziamo da clienti molto giovani a una fascia di clientela over 40. Le nostre analisi evidenziano una buona distribuzione su tutte le fasce di età, ma abbiamo ampi margini miglioramento. Puntiamo molto sul mobile, stiamo facendo molti investimenti tecnologici da questo punto di vista, il futuro è dei device come smartphone e tablet, per utenti giocatori sempre in movimento. Nel mese di maggio usciremo con grandi novità per quanto riguarda l’offerta di casino’ games, che sarà raddoppiata sia su desktop che su mobile, con 150 nuovi giochi. Ottimo il riscontro finora anche con il poker, soprattutto nella modalità a torneo”. In questo quadro più che positivo, in termini di numeri e di riscontro dei giocatori, la minaccia per il settore arriva dalla politica. “Siamo molto preoccupati per i messaggi che arrivano dal Governo sul futuro del gioco online, che sembra essere finito nel mirino, in particolare per quanto riguarda l’incremento della tassazione – ha proseguito Biancospino -. Capisco che lo Stato debba intervenire contro le ludopatie e mettere paletti sulla pubblicità, ma aumentare la tassazione sull’online invertirebbe la tendenza degli ultimi anni, portando la clientela che si è avvicinata al sistema regolamentato a fare un passo indietro, e tornare su prodotti non regolamentati. Questa è una forte preoccupazione: sarebbe il caso che, con altri operatori del settore, se ne parli con gli Enti regolatori. Prima di mettere mano alla tassazione conviene che venga avviato un tavolo di riflessione con il mondo della politica e con i Monopoli di Stato, ricordando quanto fatto da noi operatori per l’emersione del gioco illegale. Ritengo che l’inasprimento della tassazione porterebbe il settore regolamentato in crisi, favorendo gli operatori non autorizzati. Non è questa la strada da seguire, la nostra tassazione è già di 4 punti più alta rispetto a quella del gioco fisico. Si devono trovare altre soluzioni”, ha concluso. cr/AGIMEG