Giochi, Svezia: naufragato progetto di unire Industria del gioco e Organismo a tutela dei consumatori

Gli sforzi di unire l’industria svedese del gioco (Branschföreningen för Onlinespel) e il Consiglio dell’etica di gioco del Paese (SPER) sono naufragati in pochi mesi. I due enti che rappresentano il settore del gioco, seppur da differenti punti di vista, non sono infatti riusciti a concordare un quadro di autoregolamentazione comune. Lo scorso mese di luglio era stato firmato un memorandum d’intesa per sviluppare un sistema di autoregolamentazione e fondere le due organizzazioni in un unico organismo di settore che rappresentasse il mercato del gioco d’azzardo svedese. “Il nostro obiettivo era quello di trovare un accordo standard e formare un’organizzazione commerciale comune. Purtroppo, questo obiettivo non può essere raggiunto. Per noi la questione della tutela dei consumatori è stata al centro delle discussioni”, ha detto il segretario generale dello SPER, Maria Lindström, che ha ribadito la necessità di garantire un elevato livello di protezione dei consumatori nel mercato svedese, soprattutto nei confronti degli operatori non autorizzati. lp/AGIMEG