“Per ora il Tar ha concesso alla casa da gioco, che ha impugnato il nostro regolamento comunale in materia di ludopatia, la sospensiva; l’udienza di merito è fissata per il 23 novembre 2017. Sono meravigliato del fatto che siamo stati condannati a pagare immediatamente le spese legali alla controparte quando siamo ancora nella fase preliminare e non si sa come questo contenzioso finirà”, spiega il sindaco di Selvazzano, nella provincia di Padova, Enoch Soranzo. Il consiglio comunale dovrà riunirsi per riconoscere un debito fuori bilancio di poco più di 1800 euro, come deciso dal Tar in riferimento al ricorso per la realizzazione di una sala Vlt. I giudici hanno, inoltre, invitato il Comune a rivedere il regolamento che fissa il distanziometro a 500 metri dai siti sensibili. “Spiegheremo meglio al Tar perché abbiamo scelto questa distanza, che garantisce ai nostri giovani che frequentano le scuole, i centri parrocchiali, gli impianti sportivi e i luoghi di ritrovo, di rimanere ad una distanza di sicurezza dalle case da gioco”, aggiunge Soranzo. cdn/AGIMEG