Sistema Gioco Italia, la Federazione di filiera dell’industria del gioco e dell’intrattenimento aderente a Confindustria, soggetto rappresentativo dei protagonisti dell’industria e del mercato dei giochi pubblici autorizzati dallo Stato, presenterà martedì 22 il progetto “AWP Remote” ai referenti istituzionali e di Governo e all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Il progetto – le cui prime linee di indirizzo sono già state sottoposte in via preliminare agli uffici di ADM – è il prodotto del lavoro del Tavolo Tecnico Interassociativo che Sistema Gioco Italia ha istituito al suo interno al fine di elaborare una proposta, unitaria e condivisa, capace di dar seguito a quanto previsto dalla Legge di Stabilità 2016 in merito alla revisione tecnologica del parco AWP. Le linee guida del progetto – che vedono invariate le regole di base del funzionamento delle AWP – sono ispirate ai principi di tutela del consumatore, protezione dei minori, salvaguardia del mercato e sviluppo di know-how specialistico. Con l’obiettivo generale di salvaguardare e tutelare l’intera filiera, sia dal punto di vista produttivo che gestionale: alla maggiore sicurezza assicurata dal controllo da remoto e dall’allocazione dei server presso i concessionari si lega, infatti, la conferma del ruolo dei gestori, garantito tramite il contratto di filiera. A ciò si affianca poi la volontà di contribuire alla definizione di un percorso professionale e imprenditoriale nel settore degli apparecchi, utile a realizzare un nucleo industriale italiano per lo sviluppo di tecnologie “made in Italy”. Alla definizione del progetto hanno contribuito, mettendo a fattor comune le specifiche esperienze, tutti i componenti del Tavolo composto da rappresentanti As.Tro, Acmi e dai concessionari aderenti. Il Tavolo Tecnico Interassociativo, presieduto da Gennaro Parlati, Direttore Generale ACMI, attende ora di confrontarsi con l’Amministrazione dei Monopoli sui contenuti e le caratteristiche specifiche del Progetto. “Un tema così importante come la revisione del parco Awp – ha dichiarato Gennaro Parlati – ha bisogno del massimo coinvolgimento di tutti gli operatori, in considerazione dei riflessi e delle opportunità che questo può determinare sia in ambito produttivo che gestionale. Da questo punto di vista, oltre alla definizione del Progetto “Awp remote”, Sistema Gioco Italia ha attuato un metodo di lavoro basato su ascolto e partecipazione di tutti i soggetti interessati. Il nostro auspicio è che si possa proseguire lungo questa strada anche attraverso un confronto costruttivo con i rappresentanti istituzionali e dell’amministrazione dei Monopoli”. cdn/AGIMEG