Giochi: sequestrate in una taverna di Palermo due slot non collegate alla rete. Maxi multa per il gestore dell’attività

A Palermo, gli agenti del commissariato di polizia Oreto-Stazione hanno scoperto, all’interno di una taverna, nel corso di specifici servizi di controllo del territorio, due slot machine funzionanti e non collegate alla rete telematica. Per il gestore dell’attività sono state elevate sanzioni amministrative per diverse centinaia di migliaia di euro. Le forze dell’ordine hanno operato insieme al personale dei Monopoli di Stato. In particolare, una delle macchine, prive di collegamento alla rete telematica, era stata già sottoposta a sequestro nel mese di giugno 2014 e pertanto il gestore del locale, palermitano di 55 anni, è stato denunciato in stato di libertà per i reati di “violazione dei sigilli e danneggiamento di cose sottoposte a sequestro”. Il Personale dei Monopoli ha sequestrato, quindi, i due apparecchi ed elevato sanzioni amministrative per diverse centinaia di migliaia di euro, calcolate sulla base del danno erariale presunto risalente agli ultimi 5 anni. cdn/AGIMEG