“Evidentemente l’aria della campagna elettorale per le politiche smuove anche le tematiche rimaste nel dimenticatoio. Governo e Regioni concludono (finalmente) il lungo dibattito in conferenza unificata sul gioco d’azzardo. Secondo la legge di stabilità 2016, infatti, il decreto legislativo per disciplinare a livello nazionale la presenza di sale slot doveva avvenire entro il 30 aprile 2016…”. Sono le parole di Sara Seccia, consigliere del Movimento 5 Stelle di Roma. “Ci aspettavamo un accordo più stringente, più forte, nei confronti del gioco c.d. “lecito”. Soprattutto per quanto riguarda la pubblicità. Il Sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta (con delega ai giochi) garantisce che, nell’arco di 3 anni, verranno dimezzati i punti da gioco, stigmatizzando però il fatto che il gettito fiscale legato al gioco diminuirà drasticamente – ha aggiunto. Gli ricordiamo che le scelte politiche hanno sempre un prezzo”. Conclude: “Rimaniamo in attesa di leggere il testo definitivo e, quindi, dell’emanando decreto attuativo entro il 31 ottobre prossimo”. cdn/AGIMEG