Giochi: Rapporto Sociale 2013 Sisal, Petrone (a.d. Sisal) “La prima responsabilità di un’azienda è quella di essere sana e solida nei confronti di dipendenti, stakeholders e mercato. Un obiettivo raggiunto”

L’impegno di responsabilità, il valore delle persone nella loro diversità, il gioco di squadra, la cura e il rispetto dei consumatori e lo slancio all’innovazione per continuare a crescere: sono i Valori che guidano la strategia di Responsabilità Sociale del Gruppo Sisal e i suoi comportamenti di business. E che quest’anno hanno ispirato la rendicontazione delle attività del Programma di Responsabilità dell’Azienda, il Rapporto Sociale 2013, presentato oggi a Roma presso la Lanterna di Fuksas. Nuovi Valori, una nuova Vision e Mission trovano le proprie radici nella storia stessa di Sisal che, sin dalla sua nascita, nel 1946, contribuiva alla ricostruzione del Paese nel dopoguerra. E che oggi – dopo una profonda riflessione che ha coinvolto trasversalmente tutta l’azienda – interpreta a pieno l’identità del Gruppo, in coerenza con la forte eredità storica che la contraddistingue, conciliando una visione responsabile a lungo termine con azioni concrete e obiettivi di business. “La prima responsabilità di un’Azienda è quella di essere sana e solida nei confronti dei suoi dipendenti, stakeholders e del mercato – ha sottolineato Emilio Petrone, Amministratore Delegato del Gruppo Sisal durante il suo intervento –. Un obiettivo che abbiamo potuto garantire attraverso un costante impegno volto a consolidare una strategia di crescita che coniuga
l’espansione del business con la Responsabilità. Siamo cresciuti con una presenza capillare sul territorio di oltre 45mila punti vendita e 14 milioni di clienti. E con l’Azienda è cresciuto anche il numero delle persone che lavorano in Sisal, passando dai 1.575 dipendenti del 2012 ai 1.920 del 2013. Un importante incremento in controtendenza rispetto al quadro occupazionale nazionale”. Fil rouge dell’evento il “Valore Sociale” nell’ambito del welfare aziendale, della comunità, della centralità delle persone e della cultura. Al dibattito, moderato dalla giornalista de Il Sole24Ore Rosalba Reggio, sono intervenuti il Presidente di Great Place to Work, Gilberto Dondè; il Presidente di Edizioni Olivares, Federica Olivares; il Direttore Risorse Umane di Sisal Group, Andrea Orlandini e il Segretario Generale della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Massimiliano Tarantino. In primo piano l’impegno di Sisal nell’ambito della Sostenibilità Sociale verso la comunità. “Abbiamo rinnovato il nostro impegno verso la Comunità con un Piano di intervento volto a sostenere la formazione, il talento, l’aggregazione sociale positiva, l’arte, la cultura e la ricerca – ha sottolineato Emilio Petrone, Amministratore Delegato del Gruppo Sisal –. E abbiamo continuato ad investire nella promozione di una cultura di gioco consapevole ed equilibrato, estendendo all’intera offerta di gioco le certificazioni internazionali European Lotteries e World Lottery Association, già conseguite, in tema di Gioco Responsabile. Un impegno che, oggi, è davvero parte integrante della strategia aziendale e che crede, sempre di più, nella necessità di
coniugare la dimensione economica con i pilastri della Responsabilità Sociale, la premessa alla base della creazione di valore condiviso”. Tanti i progetti sviluppati sul territorio. Dal focus sull’innovazione sociale, sulla formazione e sulla promozione del talento con ItaliaCamp, ColorYourLife e Save The Children; ai programmi di sostegno all’arte e la cultura al fianco – tra gli altri – di Piccolo Teatro di Milano e di ArtForBusiness. Grazie al coinvolgimento attivo della rete distributiva dell’Azienda, che ogni anno identifica specifici progetti di ricerca ai quali destinare i fondi raccolti, Sisal anche nel 2013 si è messa a servizio della solidarietà insieme con AIRC e Telethon – con i quali collabora da oltre un decennio – AriSLA e Fondazione Umberto Veronesi. E con Make-A-Wish Italia, Policlinico San Matteo di Pavia, Laboratorio 0246, Fiaba, Dora Pajtimit e tanti altri partner qualificati, l’Azienda ha attivato una serie di azioni per rispondere a diversi bisogni sociali frutto dell’ascolto del territorio. Tra le iniziative più distintive del 2013, la collaborazione con FederSerd, in partnership con Lottomatica e con la recente adesione di altre aziende del settore, che offre il primo e unico servizio nazionale, completamente gratuito e nel rispetto della privacy, di sostegno e consulenza ai giocatori problematici e alle loro famiglie. lp/AGIMEG